VicenzaPiùComunica | Categorie: Poesia

Dire Poesia, Vicenza: martedì 21 con Umberto Fiori

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 18 Marzo 2012 alle 10:19 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  Mercoledì 21 marzo, giornata mondiale della poesia, apre a Palazzo Leoni Montanari la rassegna proposta da Comune di Vicenza e Intesa Sanpaolo, Dire poesia: Umberto Fiori inaugura l'edizione 2012 del festival internazionale della parola poetica. Sarà il poeta, scrittore, saggista, musicista e docente Umberto Fiori, già firma negli anni ‘70 del complesso rock degli Stormy Six, il primo ospite dell'edizione 2012 di Dire poesia, la rassegna internazionale che il Comune di Vicenza e Intesa Sanpaolo dedicano alla parola poetica contemporanea.

L'apertura cade, come ogni anno, nella Giornata mondiale della poesia e dunque mercoledì 21 marzo. L'appuntamento di Dire poesia con Umberto Fiori, che sarà introdotto da Andrea Afribo, docente alla Facoltà di Lettere dell'Università di Padova, ha inizio alle ore 18 alle Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari. Fiori vanta numerose pubblicazioni di raccolte poetiche fin dal 1986, quando uscì "Case". Autore per Marcos Y Marcos, Mondadori, Garzanti, ha scritto anche romanzi, saggi e interventi critici, aprendo la sua scrittura anche ad altre discipline artistiche, attraverso le collaborazioni con musicisti, fotografi e video artisti. In occasione dell'evento, verranno stampati dall'artista torchiatore Giovanni Turria una plaquette numerata, firmata dall'artista e distribuita al pubblico della serata, e un cartiglio poetico distribuito nei locali di Vicenza come "correzione" al caffè. "Torna protagonista a Vicenza la poesia. Letta, interpretata, raccontata dalla viva voce di donne e uomini di culture diverse, cronisti d'eccezione che aprono finestre su mondi vicini e lontani. Anche quest'anno l'avvio della manifestazione non poteva che coincidere con la giornata mondiale della poesia" - dichiara l'assessore alla cultura, Francesca Lazzari -. "Il successo di pubblico e di critica delle precedenti edizioni, ci ha spinto a mantenere anche quest'anno il concept della rassegna - che grazie alla gratuità, al respiro internazionale e all'originalità delle proposte (rispetto al panorama nazionale delle rassegne poetiche) è divenuta uno degli appuntamenti culturali più attesi in città - , pur con qualche elemento di novità, consapevoli dell'importanza di un percorso narrativo che ha il merito di avvicinare il grande pubblico ad una forma espressiva spesso ritenuta élitaria o accademica, facendone scoprire la versatilità, facendo dialogare fra loro grandi nomi e autori emergenti, con differenti provenienze geografiche e linguistiche".
L'ingresso a tutti gli appuntamenti è libero.
Dire Poesia 2012, che attraversa i luoghi d'arte della città di Vicenza, propone un percorso di tre mesi attraverso le voci contemporanee internazionali, per affidare alla parola lirica un racconto e una testimonianza sulla storia attuale. George Elliott Clarke, Natalia Molebatsi, Paul Polansky, Miguel Alegre, Abdulah Sidran, Jesús Urzagasti, Anna Maria Farabbi, Cristina Alziati e Andrea Longega saranno chiamati, insieme ai musicisti che li affiancheranno, a interpretare "un percorso molto orientato al rapporto tra letteratura e storia o, come si potrebbe anche dire, in bilico tra il sogno della realtà e la realtà del sogno", suggerisce il curatore Stefano Strazzabosco. Il progetto è promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza e da Intesa Sanpaolo-Gallerie d'Italia di Palazzo Leoni Montanari, con la direzione artistica di Stefano Strazzabosco. L'edizione 2012 della rassegna si avvale delle collaborazioni con il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca' Foscari di Venezia; con il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell'Università di Padova e l'Instituto Camões; con il Festival Biblico; con Vicenza Jazz; con il festival "Libriamo"; con l'Officina arte contemporanea di Vicenza. Umberto Fiori è nato nel 1949 a Sarzana (La Spezia). Poeta, scrittore, saggista e musicista, vive e insegna a Milano. Negli anni Settanta ha fatto parte, come cantante e autore di canzoni, degli Stormy Six, gruppo storico del rock italiano. In seguito ha collaborato con il compositore Luca Francesconi (per il quale ha scritto due libretti d'opera, Scene e Ballata, e numerosi altri testi), con il fotografo Giovanni Chiaramonte e con i videoartisti di Studio Azzurro. Del 2009 è Sotto gli occhi di tutti, un cd di canzoni tratte dalle sue poesie, in collaborazione con il chitarrista Luciano Margorani. È autore di saggi e interventi critici sulla musica (Scrivere con la voce, Unicopli, Milano 2003), sulla letteratura (Camillo Sbarbaro, Garzanti, Milano 1998; La poesia è un fischio, Marcos y Marcos, Milano 2007) e sulla scuola (Tutto bene professore?, Dalai, Milano 2003). Del 2007 sono il romanzo La vera storia di Boy Bantàm (Le Lettere, Firenze) e Dialogo della creanza (LietoColle, Faloppio 2007). Il suo primo libro di poesia, Case, è uscito nel 1986 (San Marco dei Giustiniani, Genova). Sono seguiti, per Marcos y Marcos di Milano, Esempi (1992, nuova ed. 2004), Chiarimenti (1995), Parlare al muro (con immagini di M. Petrus, 1996), Tutti (1998) e La bella vista (2002). L'ultima raccolta, Voi, è stata pubblicata nel 2009 da Mondadori (Milano) nella collana "Lo specchio". Le sue poesie sono presenti in numerose antologie e sono state tradotte in varie lingue.
 Andrea Afribo è professore associato di «Linguistica italiana» presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell'Università di Padova. Insegna «Storia della lingua italiana» e «Stilistica e metrica italiana». Tra i suoi studi sulla poesia moderna e contemporanea si segnalano: Poesia contemporanea dal 1980 a oggi. Storia linguistica italiana, Carocci, Roma 2007; e il capitolo Poesia nel volume Modernità italiana. Lingua, cultura e letteratura dagli anni settanta a oggi, a cura di A. Afribo e E. Zinato, Carocci, Roma 2011. Per l'editore il Mulino ha in corso di stampa il volume La poesia moderna. Dal secondo ottocento a oggi.
Informazioni: Assessorato alla cultura del Comune di Vicenza tel. 0444 222101 - Gallerie d' Italia - Palazzo Leoni Montanari tel. 800.578875 - Blog > http://direpoesia.wordpress.com/ - www.comune.vicenza.it - www.palazzomontanari.com
 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network