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Dieci Martiri, Ennio Tosetto (Vinova): "Rucco riceve Forza Nuova che ha sfilato domenica scorsa a Varsavia assieme a neonazisti, fascisti e ultradestra"

Di Note ufficiali Venerdi 16 Novembre 2018 alle 15:47 | 0 commenti

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Già nel mio intervento - scrive Ennio Tosetto Consigliere Comunale Lista Vinova - nel Consiglio Comunale nel giorno di insediamento della Amministrazione Rucco avevo messo in evidenza il pericolo che potessero essere sminuiti i valori legati alla nascita della nostra Repubblica Italiana. Avevo precisato che essere amministratore di una Città come Vicenza medaglia d'oro alla Resistenza significa anche tenere ben saldi i valori sui quali si fonda la nostra democrazia. 

Aggiungevo che siamo usciti ormai 70 anni fa da una guerra fratricida, con la sconfitta del nazi fascismo, e non vorremmo oggi ritornare alle condizioni di quei tempi, o peggio al clima del ventennio fascista che tante ingiustizie, morti e lutti ha portato nella nostra Città e nel nostro Paese.

Avevo ritenuto e ritengo necessario porre la questione, insistendo su questo tema che so spinoso e divisivo, in quanto alcuni consiglieri eletti hanno espresso in modi diversi la loro esplicita "simpatia" verso ideologie legate al fascismo di Mussolini.

Ora, a distanza di qualche mese, la questione si è ripresentata con la cancellazione nell'invito e nel manifesto di commemorazione dei nostri Dieci Martiri, delle parole Resistenza ed eccidio nazifascista.

È una vecchia e consunta procedura: prima si cancellano le parole, fingendo di non cambiare i concetti, poi si offuscano i valori - come è stato fatto con le dichiarazioni e le omissioni del Vicesindaco, difese dal Sindaco - e poi si va verso la deriva dove prevalgono la forza e le ragioni del potere.

Come si fa ad annacquare gli eventi drammatici della storia, gli eccidi, il sacrificio di vittime innocenti, come nel caso dei Dieci Martiri uccisi e di cui Vicenza commemora ogni anno il sacrificio?

La difesa della libertà è sacrosanta, ma se i nazifascisti diventano generiche "truppe di occupazione" si altera il senso della lotta di Resistenza condotta da una parte consistente del popolo italiano, che ha versato il proprio sangue per affermare e costruire un paese libero e democratico, scevro dagli odi e dalle discriminazioni che hanno steso un funebre velo nero nel nostro Paese e in tutta l'Europa. 

Si vuole dimenticare la storia, che ha visto in Italia sotto la dittatura fascista 80 anni fa l'emanazione delle Leggi Razziali, e si offende la memoria di questi Dieci Martiri e di tutti quelli che hanno dato la loro vita per un Paese più giusto e libero.

Dobbiamo fermare subito la revisione storica promossa dal Sindaco Rucco, che riceve in Municipio note organizzazioni dell'ultradestra come Forza Nuova, che ha sfilato domenica scorsa a Varsavia assieme a neonazisti, fascisti e ultradestra di tutta Europa, affermando di incontrare chiunque glielo chieda e dimenticando che la Costituzione nata dalla Resistenza e dalla lotta di liberazione vieta e condanna il fascismo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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