Democrazia partecipativa a Vicenza, Liliana Zaltron (M5S): rafforzarne gli strumenti come la petizione online
Domenica 28 Gennaio 2018 alle 14:28 | 0 commenti
Premesso che: da alcuni anni è presente a Vicenza uno strumento di democrazia partecipativa: la petizione online. Tramite questo strumento è possibile, per il singolo, per un gruppo o una associazione, presentare una proposta, una richiesta, una esigenza che risolva una criticità rilevata, contribuendo a rendere più vicina la popolazione a chi, nel tempo, ha il compito di amministrare la cosa pubblica. Lo strumento è valido, semplice da usare, ma sconta la pecca di essere "nascosto". Non è facile, per il cittadino, essere al corrente delle iniziative proposte da altri cittadini e quindi sottoscriverle, se d'accordo.
La possibilità di sottoscrivere la petizione on line ha un intervallo temporale definito, ma non esiste, a meno di consultare la pagina specifica, un richiamo alla presenza di proposte in corso.
Allo scopo di:
· rafforzare il legame fra cittadini ed amministratori,
· ascoltare quanto richiesto dal territorio utilizzando strumenti moderni
· sensibilizzare la cittadinanza all'uso civico delle moderne tecnologie
Si ritiene che:
· il costo necessario per attivare questi interventi, di tipo informatico, sia contenuto e comunque sia ampiamente ripagato da una nuova modalità operativa che va a rafforzare il legame fra territorio e amministrazione
· la pubblicazione di petizioni online è già normato e permette che le petizioni soggette ad una raccolta firma siano comunque valide
· la sua adozione possa rendere questo strumento un valido canale di raccolta delle esigenze e un uso condiviso e attivo per parlare agli amministratori della cittÃ
Tutto ciò premesso la sottoscritta Liliana Zaltron, in qualità di consigliere comunale, chiede che:
- nella pagina di accesso al sito del Comune di Vicenza sia inserito un link che evidenzi, in modo visibile, presenza e numero delle petizioni online in atto e che da questo link ci sia un accesso diretto alla pagina delle petizioni stesse;
- tutti i cittadini che hanno firmato nel passato una petizione possano essere raggiunti attraverso l'email, a suo tempo comunicata, da un avviso quando una nuova petizione diventa sottoscrivibile, ovviamente con possibilità di cancellarsi da tale newsletter;
- nelle pagine della petizione online ci si possa iscrivere alla sopradetta newsletter che, come per il caso precedente, permetta al singolo o ad un gruppo o ad un'associazione di essere informati delle petizioni quando diventano attive per la sottoscrizione.
Si chiede inoltre che tale intervento sia adeguatamente pubblicizzato.
Liliana Zaltron
Movimento 5 Stelle Vicenza
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