Deficit sanità 2009 certificato a soli 25 milioni
Martedi 27 Aprile 2010 alle 18:05 | 0 commenti
Giunta Regionale Regione Veneto - Il disavanzo certificato della sanità veneta per l'anno 2009 è di 25 milioni di euro. Lo ha annunciato il Presidente della Regione Luca Zaia, inaugurando oggi a palazzo Balbi una nuova stagione nei rapporti con il mondo dell'informazione, che prevede un incontro con la stampa a conclusione di ogni seduta della Giunta regionale per illustrare i principali provvedimenti assunti, alla presenza degli Assessori.
"Uno sforamento di 25 milioni di euro - ha detto Zaia - è un risultato molto positivo a fronte di altri anni nei quali si raggiungevano cifre anche superiori ai 100 milioni. E' stato raggiunto grazie ad un importante lavoro dell'intera macchina sanitaria veneta, che ancora una volta è stata capace di tenere i conti in ordine e di garantire la qualità del servizio".
 Sulla questione sono intervenuti gli Assessori al Bilancio, Roberto Ciambetti, e alla Sanità , Luca Coletto. "Nel rispetto della normativa vigente a livello nazionale è già stato avviato avviato il primo esame di un provvedimento per la copertura del disavanzo, utilizzando risorse che si sono già rese disponibili nell'esercizio in corso. "Siamo di fronte ad un dato quasi fisiologico - ha sottolineato Ciambetti - sul quale interverremo tempestivamente. La nostra Regione, anche in questo caso, dimostra di essere in grado di far fronte a situazioni di emergenza finanziaria. Ciò è possibile grazie alla professionalità di chi ha redatto i bilanci regionali, che ha usato le giuste cautele nella predisposizione del preventivo, garantendo oggi una disponibilità finanziaria che sapremo usare bene. Nel dar merito ai nostri dirigenti - ha aggiunto - rilevo che se anche la Grecia avesse operato a suo tempo con questa prudenza e avesse funzionari competenti, probabilmente non si troverebbe oggi nella situazione in cui è precipitata". "Un deficit di 25 milioni di euro rispetto ad un flusso di cassa di circa 8 miliardi e mezzo di euro - ha detto da parte sua Coletto - è un risultato importante, che testimonia come tenere i conti quasi in ordine sia sì difficile, ma non impossibile. Vorrei ricordare che siamo ad un livello infinitamente più basso rispetto a tante altre Regioni italiane, dove il servizio sanitario è più scadente e costa anche molto di più". Nel corso dell'incontro con la stampa, il Presidente Zaia ha illustrato anche altri argomenti affrontati oggi dall'esecutivo veneto. Tra questi, l'affinamento dell'organizzazione per far funzionare al meglio la macchina regionale ed in particolare quella degli uffici di palazzo Balbi.
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