Decentramento ministeri, Filippin : Zaia mette tristezza, i giovani sono in fuga dall'italia
Martedi 21 Giugno 2011 alle 16:15 | 0 commenti
Rosanna Filippin, segretario regionale Partito Democratico - Il segretario regionale del Pd: "4 milioni di italiani all'estero, un milione in più in 5 anni. I giovani sono in fuga e la Lega offre il miraggio dell'impiego pubblico". Rosanna Filippin, segretario regionale del Partito Democratico, commenta le posizioni espresse oggi da Luca Zaia in merito al decentramento dei Ministeri, che il Presidente della Regione aveva indicato come un passo verso l'idea di Capitale policentrica.
"Che il Presidente di una Regione come il Veneto - dichiara la Filippin - arrivi a definire i Ministeri un'opportunità per il futuro dei nostri giovani mette tristezza. I dati del Rapporto Migrantes ci dicono che, in appena cinque anni, il numero di italiani che vive e lavora all'estero è passato da tre a quattro milioni. Uno su cinque ha tra i 18 e i 29 anni. C'è un intero pezzo di giovani generazioni che sta pensando il proprio futuro lontano dall'Italia. I nostri giovani hanno una voglia di intraprendere attività in proprio molto più alta di quella delle vecchie generazioni. Davvero Zaia crede che lo sbocco nel pubblico impiego sia la prospettiva che dobbiamo proporre? Io credo che il Veneto debba avere un'altra ambizione, puntando su industrie innovative, nuove tecnologie e culture della conoscenza. È più chiaro che mai che questo centrodestra non ha alcun modello di sviluppo sostenibile in mente per questo territorio".
"Sul decentramento dei Ministeri - aggiunge il segretario regionale del Pd - il centrodestra ci sta offrendo uno spettacolo davvero poco edificante. La Lega si conferma can che abbaia ma che non morde: a Pontida ha preteso, ma oggi il Governo ribadisce che al massimo arriveranno uffici di rappresentanza. E in aula a Roma i parlamentari in camicia verde continueranno ad ingoiare rospi, pur di salvare Berlusconi".
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