Daniela Sbrollini, una candidatura bis. Che vale doppio
Lunedi 31 Dicembre 2012 alle 10:32 | 0 commenti
Di questi tempi la credibilità dei parlamentari è ridotta al lumicino e, quindi, che Daniela Sbrollini, la giovane "vecchia" del gruppo dei magnifici tre (più eventuali ripescaggi al vertice) che ieri ha sbancato le primarie del Pd, abbia conquistato a suon di migliaia di voti la riconferma della sua candidatura al parlamento grazie direttamente agli elettori e non ad alchimie di partito e di gruppi di infuenza, vale doppio per lei.
Il suo largo secondo posto conferma la bontà di questo, parziale, ritorno alla sovranità popolare, che tutti i partiti, dopo il M5S e Sel che con le loro forme di consultazione lo hanno già fatto, dovrebbero ricordare di dover rispettare.
Daniela Sbrollini rischia di andare al ... senato da quarantunenne e, quindi, più "adulta" dei tre eletti e questo è un altro segno del rinnovamento, a parte certi soloni che ne proclamano la necesità salvo poi lamentarsi che i "nomi" affermati non abbiano avuto il tempo per candidarsi ... Proprio loro che dovrebbero essere i più organizzati? Mah!
Abbiamo, quindi, ascoltato ieri notte la parlamentare uscente e in predicato di rientrare dalla porta principale della maggioranza, lei che per 5 anni non solo è stata in minoranza ma ha perso ancha il ... collega Massimo Calearo,che non conosce neanche l'esistenza del motto dei carabinieri: nei secoli fedeli.
Daniela Sbrollin ci e vi ha parlato poco dopo la proclamazione dei risultati e subito dopo aver riucevute i complimenti telefonici romani, in primis di Fassino e Franceschini. Ne pubblichiamo le impressioni a caldo a cui seguiranno quelle di altri esponenti che hanno contribuito al successo di partecipazione di queste primarie.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.