Quotidiano |

Dalla Pozza: rigettato Piruea Pomari, senza possibilità di proroga

Di Edoardo Andrein Martedi 8 Marzo 2016 alle 14:13 | 0 commenti

ArticleImage

Le società Incos e Grc avevano presentato richiesta di proroga del Piruea nel quartiere Pomari a Vicenza per ulteriori tre anni. L'assessore Antonio Dalla Pozza a palazzo Trissino, prima dell'incontro pomeridiano con i comitati ha annunciato che "è stato rigettato il Piruea Pomari, senza possibilità di proroga alla scadenza tra due giorni: ciò che è stato fatto rimane, la possibilità di costruire edifici e la necessità di completare le opere di urbanizzazione, ma non sussistono i presupposti di concedere una proroga". 

"C'è stata - continua Dalla Pozza - una normale interlocuzione con il privato per far sì che una superfice come quella possa essere riconsegnata al quartiere, è un Piruea che ha parte edilizia e parte onerosa che ha opere di urbanizzazione. Si possono contestare le opere e i contenuti della delibera, a me non sono piaciuti e io infatti non votai a favore del piano in Consiglio comunale all'epoca, ma la realtà dei fatti è un accordo pubblico privato dove non c'è nessun atto illegittimo".
Maggiori informazioni dal Comune di Vicenza:
Il Piruea Pomari scade fra due giorni, il 10 marzo, e la giunta ha stabilito questa mattina di rigettare la richiesta di proroga avanzata da una delle società attuatrici, per completare le opere di urbanizzazione, già realizzate per il 99,21%. Secondo la conferenza di servizi svoltasi negli uffici comunali il mese scorso, infatti, la parte mancante è comunque realizzabile da parte del privato senza lo spostamento delle linee elettriche aeree. Le modifiche degli edifici esistenti e la realizzazione di nuove costruzioni, cioè nuovi permessi di costruire, saranno ora ammessi in coerenza con le previsioni del Pat e del Pi e dovranno osservare gli allineamenti e le prescrizioni stabiliti dal piano urbanistico attuativo scaduto.

Leggi tutti gli articoli su: Antonio Dalla Pozza, Pomari, Incos, Grc, Piruea Pomari

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network