Quotidiano | Categorie: informatica

Dal Veneto nasce la gestione della volontà digitale per gli account post mortem

Di Citizen Writers Giovedi 6 Febbraio 2014 alle 16:12 | 0 commenti

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Riceviamo da Andrea Alessandrini e pubblichiamo - E' attivo da alcuni giorni il portale Ricordandoti.net: permette la registrazione della volontà digitale e la gestione degli aspetti informatici legati alla morte di una persona cara. I servizi, in caso di decesso, sono: la gestione del profilo ospitato dai vari social network (Facebook, Twitter, account Google Plus...), dei blog o delle pagine web gestite dalla persona scomparsa, così come il recupero dei dati salvati remotamente, nel così detto cloud.

Il tutto in assenza delle credenziali (password) che permetterebbero, in determinate situazioni, di portare a termine direttamente questa gestione. 
Ulteriore servizio offerto, in ottica preventiva, è la raccolta nel portale Ricordandoti.net della così detta volontà digitale, che permette a chiunque, nell'ambito della rispettiva legislazione nazionale, di registrare quale dovrà essere il destino del suo profilo digitale e dei suoi file nel post mortem. In tal senso Ricordandoti.net si configura come uno strumento di estensione dei propri diritti. 
Ricordandoti.net è sviluppato in 5 lingue per poter essere vicino ai parenti, conoscenti, amici della persona deceduta nel proprio idioma, con uffici locali in 3 Nazioni (Italia, Francia e Spagna).
I costi del servizio variano, in funzione della complessità dell'intervento, partendo da alcune decine di euro per la tenuta della volontà digitale. 
Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina www.Ricordandoti.net .

Promotori 
L'ingegner Andrea Alessandrini ed il suo staff è attivo con la progettazione tradizionale (ingegneria civile, termotecnica ed ambientale) ed informatica in Italia ed in Spagna.
Ora l'ingegner Alessandrini vuole affrontare il campo del digital will, ancora poco sviluppato in Europa, per offrire un servizio a cavallo fra le tematiche amministrative, tecniche ed umane. 
Lo Studio Ambiente ingegneria ha sede in Veneto ed in Catalogna, ma ha strutturato un collaborazione per l'offerta del servizio in Francia: il Regno Unito sarà probabilmente il prossimo tassello della rete. 
Al fine del monitoraggio del fenomeno dal punto di vista sociologico lo Studio si è avvalso degli studi del professor Piergiorgio Degli Esposti, Università di Bologna.

Leggi tutti gli articoli su: morte, Andrea Alessandrini, volontà digitale

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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