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Csi Vicenza  -  Bilancio sociale con il sorriso. L'hanno deciso unanimemente le circa 50 società sportive affiliate al Centro Sportivo Italiano. Parte dell'attivo di fine stagione pari ad 850 euro è stato devoluto all'Operation Smile, i cui medici volontari curano gratuitamente i bimbi del terzo mondo affetti da gravi malformazioni congenite al volto.

Una scelta fatta anche dalla direzione centrale romana del Centro Sportivo che nel 2010 ha regalato ben 250 sorrisi a bambini del terzo mondo. Il dramma per questi piccoli sfortunati non è soltanto legato alla malformazione facilmente rimediabile con un piccolo intervento di chirurgia plastica ma debbono anche pagare per colpe inesistenti legate ad assurde credenze ataviche secondo le quali questi bambini sarebbero preda degli spiriti maligni per cui vengono emarginati quando non sottoposti a pratiche abominevoli dalla propria gente. Il congresso annuale delle società del CSI, comitato provinciale di Vicenza di venerdì15 aprile è diventato uno strumento vivo di partecipazione da quando è stato introdotto il "bilancio sociale". Le cifre crude dell'annata che compongono il documento economico e finanziario, sono riportate spiegando le finalità e le destinazioni e il loro impatto dal punto di vista promozionale, culturale e sociale. Nel 2009 e 2010, da quando cioè è stato introdotto il nuovo criterio di valutazione di spese ed entrare con il "bilancio sociale" sono stati destinati 1000 euro alla Fondazione di Città della Speranza che si occupa delle leucemie infantili ed al fondo di solidarietà della Caritas diocesana a sostegno di chi ha perso il proprio lavoro. "E' nel nostro DNA di sportivi attenti ai problemi della società - ha detto il presidente Enrico Mastella - dare segnali importanti, anche concreti, per sostenere progetti di ricerca o cercare di alleviare situazioni sociali difficili. La collaborazione con le istituzioni o con le Onlus nel volontariato fa parte a pieno titolo dell'attività ufficiale del nostro comitato con la stessa dignità dell'attività sportiva: sport non significa vivere in una palla di vetro, staccati dalla realtà di tutti i giorni". Il CSI vicentino ha così deciso di legare il proprio marchio alla Città della Speranza, a Telefono Azzurro, al mondo carcerario ed a quello della disabilità ed oggi a Operation Smile che con appena 170 euro dona un'esistenza normale ed il sorriso ad un bambino nato con malformazioni al volto. Con gli 850 euro devoluti dal CSI, 5 bimbi ritroveranno con il sorriso, la serenità ed una vita normale grazie all'operazione di chirurgia plastica effettuata nel loro paese. Operation Smile con propri volontari è presente in ben 51 paesi ed in un quarto di secolo di attività ha operato e ridato il sorriso a ben 120.000 bimbi di ogni parte del mondo.