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Crotone - Vicenza 1-2, felicità di Maran, Misuraca, Paro, Soligo e Schwoch

Di VicenzaPiù Biancorossa Sabato 27 Novembre 2010 alle 17:41 | 0 commenti

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Crotone. E' soddisfatto della vittoria e soprattutto della prestazione Rolando Maran: "E' stata senza ombra di dubbio positiva, quindi, il successo è stato meritata. Il loro gol è venuto da un nostro incidente. Abbiamo tenuto bene il campo, senza rischiare niente a parte una palla inattiva nel primo tempo. Sotto l'aspetto caratteriale e tecnico ci siamo comportati in maniera egregia. Non conosciamo mezze misure perché fuori casa vinciamo o perdiamo. Adesso, però, c'è maggiore solidità", afferma l'allenatore del Vicenza.  

Il mister biancorosso, poi, aggiunge: "L'aspetto mentale è stato determinante. Con il Padova c'era bisogno della svolta. Il cambiamento di modulo ci sta ripagando perché ci sta dando consapevolezza e fiducia. Dal punto di vista fisico è finito il periodo negativo. Con delle scelte radicali siamo venuti fuori da questa situazione. Dopo l'infortunio di Zanchi avevamo in campo sia Braiati che Martinelli che dovevano uscire alla fine del primo tempo. Ho chiesto loro un sacrificio. Cambiarli subito sarebbe stato deficitario per noi. Hanno finito con i crampi e vanno solo elogiati. Alemao e Baclet in tribuna? Ho fatto delle scelte. Nella rifinitura tutti erano pronti per fare questa gara. L'importante è che siano in crescita tutti".
E' stato decisivo il ventenne Gianvito Misuraca, al primo gol in serie B dopo 16 presenze complessive, che si è fatto trovare pronto sull'invito di Gavazzi: "Devo ringraziare lui. Sono contento per la prestazione sia personale che collettiva. Siamo riusciti finalmente a vincere fuori gara e sono soddisfatto per questo. Non penso sia una questione di ruolo, ma di stimoli. L'importante è giocare, spero di farmi trovare sempre pronto e tocca al mister scegliere. Abbiamo dato il centoventi per cento. Dedico il gol ai miei genitori", conclude il giovane centrocampista palermitano.
Matteo Paro è quasi dispiaciuto per aver inflitto un'amara sconfitta ai suoi ex tifosi: "Qui ho tanti amici e tante persone che mi vogliono bene. Ero tornato già con la Juve, ma sicuramente l'anno e mezzo a Crotone è stato fondamentale per la mia carriera. Da una parte mi dispiace di aver vinto", spiega il centrocampista che prosegue: "Sto giocando in un ruolo diverso e ci ho messo un po' per trovare la migliore posizione. Poi, insieme ai compagni, siamo cresciuti e non volevamo ricadere in una sconfitta. Ci siamo riusciti. Il loro pareggio è arrivato su un episodio sfortunato, ma non ci siamo disuniti e al termine del primo tempo abbiamo raccolto le idee e nella ripresa si è visto un Vicenza che ha assolutamente meritato la vittoria".
Raggiante a fine incontro Evans Soligo: "E' una vittoria importantissima viste le ultime trasferte. Stiamo attraversando un buon momento. E' stato un periodo difficile, ma abbiamo fatto quadrato e siamo riusciti a venirne fuori. Le quattro sconfitte consecutive non hanno evidenziato i veri valori della nostra squadra. Abbiamo portato a casa tre punti pesanti".
Stefan Schwoch fa i complimenti a squadra e staff tecnico: "La squadra ha giocato bene e ha meritato di vincere. Potevamo fare qualche gol in più. I risultati ci stanno dando ragione dopo le quattro sconfitte consecutive. A Genova al novantesimo è svanito un premio per i ragazzi come andare a giocare a San Siro", dice il direttore sportivo che aggiunge: "Dobbiamo tenere lontana la zona calda della classifica. Il cambiamento di modulo ci ha portato giovamento, già a partire dal derby. Devo fare i complimenti al mister per il coraggio dimostrato soprattutto contro il Padova che era una partita delicata. Ci sono dei giovani a Vincenza che possono arrivare lontano. Tutti in generale si stanno riproponendo sui livelli di inizio stagione. La condizione atletica sta crescendo. Basso ha riportato un colpo di frusta. Niente di grave per la settimana prossima sarà a posto".

Agenzia Lps

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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