Cronache dalla questura: la banda "dello specchietto", topi di appartamento e distributore assaltato
Martedi 24 Novembre 2015 alle 17:01 | 0 commenti
Due catanesi, già con precedenti simili, di 26 e 22 anni, sono gli esperti nella "truffa dello specchietto". Il meccanismo è molto semplice: la macchina ha lo specchietto retrovisore rotto, ci si approfitta di un malcapitato automobilista o passante e lo si accusa di aver causato il danno, sistemando la cosa in cambio di denaro estorto.
Ma per i due, grazie a una segnalazione di un residente di Strada della Commenda, sono scattate le indagini della Polizia di Stato di Vicenza. Fermati nella loro Peugeot azzurra, non sono stati denunciati in quanto non "beccati in flagranza di reato.
In via La Marmora, invece, una giovane coppia di vicentini è stata vittima di un furto consistente. La donna, rientrando a casa, ha sentito dei rumori sospetti al piano di sopra ed è fuggita subita, chiamando la polizia. Ma all'arrivo delle volanti i malviventi si erano già dileguati, portando con se contanti e gioielli per un valore di 10 mila euro. In seguito alla ricostruzione i ladri si erano intrufolati arrampicandosi per la grondaia, disattivando l'allarmi e mettendolo "al fresco" dentro al frigo.
Infine, nella notte tra domenica e lunedì, un distributore di benzina è stato preso d'assalto. I ladri avevano perforato uno dei totem automatici, prelevando in blocco "l'accettatore" di contanti. Se ne sono andati con un bottino di mille euro, ma forse le immagini delle telecamere di sorveglianza - attualmente in visione dalle forze dell'ordine - potranno dire qualcosa di più alla polizia
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