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Crisi, Aldighieri (lista Dal Lago): gli italiani non vogliono la carità, esigono rispetto

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 18 Maggio 2013 alle 20:38 | 0 commenti

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Giorgio Aldighieri candidato al consiglio comunale lista Manuela Dal Lago - Oggi, ancora, di nuovo! Fatti di cronaca raccapriccianti, difficile persino da raccontare, ennesimi suicidi, funerali di vittime inermi, una madre che lancia dal balcone i suoi figli.. Poi scopri che chi si è ucciso versava in condizioni disperate a causa della crisi, che i sevizi sociali sapevano dello stato di disagio, adesso lo chiamano così, della madre , che l'assassino di tre innocenti è un clandestino, già segnalato per essere un violento e con foglio di via in tasca, ma libero di passeggiare per le nostre strade.

Forse è sbagliato incolpare i sindaci di questo, anzi in parte è decisamente sbagliato, ma non del tutto. I servizi sociali necessitano di maggiori mezzi, le forze dell'ordine hanno bisogno di più mezzi e di più certezze, è paradossale arrestare uno spacciatore e vederselo a spasso il giorno dopo, assurdo .
Credo che la priorità di chiunque vincerà queste elezioni dovrà essere la vicinanza ai più deboli, un concreto aiuto a chi è rimasto senza lavoro, la precedenza a chi da sempre è onesto, vive e lavora ed oggi non certo per sua colpa rimane indietro. Ho avanzate alcune proposte alla Manuela Dal Lago, cose concrete, attuabili subito e senza costi aggiuntivi per la comunità, cose che restituirebbero dignità , serenitá e speranza a molti. Noi dallo stato non vogliamo sentirci dire che la cassa integrazione viene prorogata , per carità importantissimo e necessario, ma vogliamo vedere azioni concrete che restituiscano opportunità di lavoro che significa dignità, gli italiani non vogliono la carità , esigono rispetto . Stiamo verificando la fattibilità di legge ma sono fiducioso, il tempo delle parole è finito, dobbiamo agire.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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