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Crac Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Enrico Zanetti: "perdite non deducibili"

Di Rassegna Stampa Martedi 4 Settembre 2018 alle 12:06 | 1 commenti

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Le minusvalenze delle azioni di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza non si possono dedurre dai bilanci delle aziende. A lanciare l'allarme è Enrico Zanetti, ex viceministro all'Economia del governo Gentiloni, segretario di Scelta Civica (il partito fondato da Mario Monti), che ha sollevato il caso su Eutekne, il quotidiano del commercialista. Con dovizia di particolari tecnici e riferimenti legislativi, Zanetti sostiene che per «le imprese che avevano azioni di Banca Vicenza e Veneto Banca al danno patrimoniale si aggiunga la beffa fiscale della indeducibilità della perdita. 

Ho sollevato il caso per fare in modo che la politica intervenga e cambiare interpretazione all'Agenzia delle entrate o, se impossibile, cambiare direttamente la norma. In Veneto sono moltissime le imprese che avevano dovuto comprare e mettere a bilancio queste azioni ora azzerate. La questione sollevata nel mio articolo sarà oggetto di un'apposita interrogazione al Ministero del'Economia in commissione finanze da parte dei parlamentari eletti in Veneto nella lista Fratelli d'Italia», spiega Zanetti. Su questa delicata materia, è attesa anche la relazione della commissione d'inchiesta della Regione Veneto. 

dal Mattino di Padova 


Commenti

Inviato Sabato 8 Settembre 2018 alle 10:43

Interessante che si muova per le imprese. E per i privati che hanno visto evaporare i sudati risparmi? chi ringraziano?
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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