Costantino Toniolo neo vice presidente di A4 Holding in quota Variati: nasce a Vicenza il Partito della Nazione per le amministrative
Giovedi 7 Aprile 2016 alle 20:34 | 2 commenti
«Ho scelto Costantino Toniolo perché ha l'esperienza necessaria per un ruolo importante in cui potrà calarsi con rapidità »: è così che Achille Variati ha anticipato alla collega Cristina Giacomuzzo de Il Giornale di Vicenza di aver designato, nelle vesti di sindaco-presidente della Provincia, il politico di NCD per la sua nomina come consigliere e, subito dopo, come vice presidente del Cda della società A4 Holding, finora presieduta dopo Emanuela Dal Lago da Attilio Schneck, che, pur conservando al presidenza della controllaat Infracom, ha lasciato il posto a un rappresentante della nuova proprietà privata in occasione dell'assemblea odierna dei soci che ha poi ratificato le indicazioni per il nuovo Consiglio di amministrazione.
Con la nomina di Toniolo in A4 si rafforza l'asse tra lui e il presidente della provincia, che era stato favorito dallo sherpa Maurizio Franzina (insieme con loro nela foto post "vittoria" in Provincia, ndr) e che aveva già consentito a 4 membri della piccola formazione di NCD di pesare per il 25% nel consiglio provinciale ripetendo a livello locale quanto avviene a livello nazionale dove Alfano per i suoi uomini ha "conquistato", ci perdoni Toniolo la virgolettatura che nasce da pura cronaca senza malizia alcuna, un numero di incarichi ministeriali superiori al peso politico numerico.
L'assonanza, confermata esplicitamente da Variati, e il reciproco rispetto tra lui e Toniolo, entrambi appartenenti per cultura e formazione politica al mondo dei moderati ed entrambi vicini a Flavio Tosi, un altro tra i piccoli ma significativi supporter del governo attuale, potrebbe prefigurare scenari da Partito della Nazione anche a  Vicenza per le prossime amministrative, sparigliando le varie carte messe fino ad oggi sul tavolo, tutte troppo sottili per reggere la forza di due mazzieri eventuali come Achille Variati e l'ex amministratore provinciale e consigliere regionale di Caldogno.Â
A confermarlo sono le critiche virulente alla nomina arrivate da Lega Nord e Forza Italia...Â
NON dovrebbero almeno cambiare nome al Partito ????????
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