Il Corriere della Sera: "Le banche venete e le dimissioni all'Autorità di risoluzione della UE"
Mercoledi 23 Agosto 2017 alle 10:33 | 0 commenti
Sono state annunciate ieri senza motivazione. Per questo, le dimissioni dal Single Resolution Board dell'olandese Joanne Kellerman uno dei sei membri che compongono l'Autorità europea di risoluzione delle banche hanno suscitato rumors intorno ai motivi della decisione. Kellerman era direttrice per la pianificazione e perle decisioni sulle risoluzioni bancarie e tra i Paesi di cui era responsabile c'è l'Italia.
Proprio la vicenda delle banche venete potrebbe essere la causa delle dimissioni. Secondo fonti europee, il Single Resolution Board avrebbe subìto «forti pressioni» per dichiarare la Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca di rilevanza non sistemica e permettere così la liquidazione secondo le procedure nazionali, consentendo al governo italiano di evitare il bail-in. Le forti pressioni avrebbero provocato tensioni interne all'Autori tà . La presidente del Srb Elke König (nella foto), ha poi chiesto maggiori restrizioni per gli Stati nel salvare gli istituti. «Dobbiamo assicurarci che non si mettano gli incentivi sbagliati nel si stema», ha dichiarato il 9 agosto in un'intervista al Financial Times. Kellerman, nominata nel marzo 2015 al momento della creazione del Srb, si è detta «orgogliosa» di aver partecipato alla costituzione dell'Autorità , che costituisce «uno dei pilastri vitali dell'Unione Bancaria».
Dal Corriere della Sera di oggiÂ
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