Archivio per tag: Single Resolution Board

Categorie: Banche, Fatti

Il Corriere della Sera: "Le banche venete e le dimissioni all'Autorità di risoluzione della UE"

Mercoledi 23 Agosto 2017 alle 10:33
ArticleImage Sono state annunciate ieri senza motivazione. Per questo, le dimissioni dal Single Resolution Board dell'olandese Joanne Kellerman uno dei sei membri che compongono l'Autorità europea di risoluzione delle banche hanno suscitato rumors intorno ai motivi della decisione. Kellerman era direttrice per la pianificazione e perle decisioni sulle risoluzioni bancarie e tra i Paesi di cui era responsabile c'è l'Italia.

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Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Vicenda di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, lavoce.info: vizi antichi

Sabato 1 Luglio 2017 alle 23:47
ArticleImage La conclusione della vicenda delle banche venete evidenzia ancora una volta una tendenza che ha caratterizzato la gestione delle crisi bancarie degli ultimi anni: rimandare la soluzione dei problemi e subordinare la logica economica a quella politica.

Da Atlante alla liquidazione

Veneto Banca e di Banca Popolare di Vicenza arrivano sulle prime pagine dei giornali nell’aprile 2016 perché devono lanciare un aumento di capitale. Se l’operazione fosse fallita, come era prevedibile, sarebbero state messe in risoluzione e soggette al bail-in. L’11 aprile, però, nasce il fondo Atlante – creato per far fronte alle crisi bancarie e finanziato dalle stesse banche italiane – che diventa l’azionista di maggioranza dei due istituti.

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Categorie: Economia&Aziende

Dopo BPVi anche Cda Veneto Banca ringrazia dirigenti, passa la mano e conferma: invece di Tiepolo 2.0 e Banca del Nord Est c'è... Intesa per alcuni asset. Auguri per il futuro

Sabato 24 Giugno 2017 alle 20:12
ArticleImage Veneto Banca ha preso atto (così come la Banca Popolare di Vicenza ieri note, ndr) che, nell'assenza di una risposta formale alla propria dichiarazione di interesse ad accedere alla ricapitalizzazione precauzionale presentata al MEF il 17 marzo scorso, ieri, 23 giugno 2017: a. la Banca Centrale Europea - con cui in questo periodo sono continuate le interlocuzioni - ha deciso che la Banca è a rischio di dissesto, attivando il processo previsto dall'art. 19 e seguenti del d.lgs. 180/2015 e dall'art. 18 Regolamento UE 806/2014; b. il Single Resolution Board ha, a sua volta, ritenuto che la procedura di liquidazione coatta amministrativa prevista dalla legge italiana consenta di proteggere adeguatamente i depositanti, gli investitori e i clienti della Banca.

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Categorie: Economia&Aziende

BPVi è morta: Vicenza festeggerà ancora chi ne ha causato il coma e chi lo ha nascosto?

Sabato 24 Giugno 2017 alle 00:17
Categorie: Economia&Aziende

Cda BPVi ringrazia dirigenti nell'addio, suo e della banca: "per SRB di Bce rischio dissesto e no a Ricapitalizzazione precauzionale. Invece di Tiepolo 2.0 per Banca del Nord Est c'è... Intesa per alcuni asset. Auguri per futuro"

Venerdi 23 Giugno 2017 alle 23:41
ArticleImage La Banca Popolare di Vicenza (BPVi) ha preso atto della decisione della Commissione Europea di non ammetterla alla "Ricapitalizzazione Precauzionale", richiesta al MEF il 17 marzo scorso. Venuta a mancare tale prospettiva, il Single Resolution Board della Banca Centrale Europea - con cui in questo periodo sono continuate le interlocuzioni - ha deciso che la Banca è a rischio di dissesto, attivando il processo previsto dall'art. 19 del Decreto 180/2015 (qui i primi commenti su laRepubblica.it). Il CdA della Banca, riunitosi d'urgenza, ha ripercorso l'attività svolta a partire dall'insediamento, il 13 luglio scorso, per far fronte alla gravissima perdita di reputazione subìta dal Gruppo a causa dei ben noti eventi, e al conseguente calo della sua operatività, adoperandosi anche per ridurre i connessi rischi legali.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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