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Corrado De Rosa presenta martedì il suo libro I medici della Camorra

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 27 Novembre 2011 alle 23:53 | 0 commenti

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Galla Caffè  -  Corrado De Rosa presenta martedì il suo libro I medici della Camorra al Galla Caffè. Introduce: Francesco Gardellin, psichiatra. Modera: Monica Zornetta, giornalista. Intervengono: Ivano Nelson Salvarani, già procuratore della Repubblica a Vicenza, e Giuseppe Pupillo, presidente della Biblioteca Civica Bertoliana.

La malattia mentale sembra far comodo alla Camorra. La sua storia criminale è piena di boss che utilizzano la follia per ottenere benefici di giustizia, spesso riuscendoci. La cronaca racconta di capi e affiliati che usano a proprio favore le perizie psichiatriche ottenendo diagnosi false per continuare a gestire i propri affari nelle strutture sanitarie in cui sono trasferiti, che dimostrano di conoscere i sintomi della follia e le regole del processo penale meglio di psichiatri, avvocati e magistrati o che, scarcerati per motivi di salute (chi fingendosi cieco, chi anoressico, chi completamente matto), dopo poche ore spariscono o ammazzano. Altre volte, come se non bastasse, chi deve delegittimare i collaboratori di giustizia e rendere inattendibili dichiarazioni sconvenienti, fa appello ai loro pretesi disturbi psichiatrici. In Campania, tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta, alcuni criminologi vengono uccisi dai clan e altri si tolgono la vita perché accostati a vicende di Camorra, che riportano tutte a Raffaele Cutolo o ai suoi diretti rivali. La follia di quest'uomo è un tema molto dibattuto: sottoposto a più di dieci perizie psichiatriche, evaso dal manicomio criminale di Aversa, la sua biografia va di pari passo con quella di Aldo Semerari, uno dei più importanti e discussi psichiatri italiani, assassinato in circostanze quantomeno misteriose. Anche negli ultimi anni vicende controverse coinvolgono psichiatri, operatori di comunità, medici dei servizi di salute mentale e per le tossicodipendenze in relazione a loro vere o presunte collusione criminali.

I medici della Camorra, per la prima volta, spiega tutti i come e tutti i perché la criminalità organizzata strumentalizza la malattia mentale e le perizie psichiatriche per ottenere benefici di ogni sorta. Una forma atipica e pericolosissima di "mafia dei colletti bianchi" che è entrata vischiosamente nelle procedure giudiziarie mettendo seriamente in discussione le modalità con le quali, oggi, viene amministrata la giustizia.

Corrado De Rosa è nato a Napoli nel 1975, vive stabilmente sulla A3 Salerno-Reggio Calabria dividendosi, per ragioni professionali, tra l'ospedale di Villa d'Agri (Potenza) e il Dipartimento di Psichiatria dell'Università di Napoli SUN. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, è tra gli autori del volume Strozzateci tutti (Aliberti, 2010).

Castelvecchi, collana Tazebao - 288 pagine - €16,00

martedì 29 novembre, ore18:30

Galla Caffè | Primo Piano
Piazza Castello, 2/a | Vicenza | 0444 225290 | [email protected]


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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