Corno d'Africa: la crisi si estende. Da Caritas aiuti immediati e invito a riflettere su cause
Martedi 26 Luglio 2011 alle 00:43 | 0 commenti
Caritas - Sale il numero delle persone colpite dalla carestia nell'Africa orientale. Undici milioni e 300.000 persone hanno bisogno di assistenza alimentare. Somalia, Etiopia, Kenya, Repubblica di Gibuti, Eritrea i paesi gia' fortemente colpiti, Sud Sudan, Uganda e Tanzania quelli a rischio. Se la Somalia e' il paese piu' colpito, a causa della situazione di anarchia e di conflitto in cui il versa da anni, anche negli altri paesi la carestia si sta espandendo.
In Etiopia in particolare sono 4,5 milioni le persone in stato di bisogno, soprattutto ad sudest, ma anche in altre zona piu' ad ovest, nelle diocesi di Soddo Osanna e Awassa. Inoltre stanno arrivando centinaia di profughi dalla Somalia, che si concentrano soprattutto nel campo di Dolo Odo, in Etiopia meridionale.
Caritas Etiopia sta distribuendo acqua e cibo a circa 80.000 persone e sta predisponendo un piano di aiuti per sostenere la ripresa delle attivita' agricole.
In Somalia la situazione rimane gravissima e anche gli integralisti islamici (Shabab) che controllano gran parte del Sud del paese sono disponibili a lasciare entrare le organizzazioni umanitarie per aiutare la popolazione locale.
In Kenya, oltre 3,2 milioni di persone sono colpite dalla carestia, soprattutto nel nord del paese. Arrivano circa 1.700 somali al giorno che si concentrano nel campo profughi di Dadaab, il piu' esteso al mondo, che accoglie ormai 440.000 persone.
Caritas Kenya e' impegnata nel fornire aiuto alimentare a circa 40.000 persone, soprattutto a Nord e nelle aree circostanti il campo di Dadaab.
Caritas Vicentina fa proprio l'appello di Caritas Italiana, da anni impegnata nel Corno d'Africa a sostegno della Chiesa locale e che ha subito messo a disposizione un primo contributo di 300 mila euro per aiuti immediati. Come auspicato dal Santo Padre Caritas Italiana ha lanciato una raccolta di fondi per sostenere le azioni di solidarietà concreta e nel contempo ha invitato a riflettere sulle cause strutturali di queste sofferenze: la dipendenza dall'esterno per l’approvvigionamento di cibo, l'innalzamento dei prezzi di cibo e acqua, le situazioni di conflitto, i cambiamenti climatici. Cause che interrogano le coscienze e gli stili di vita di tutti.
Le offerte con causale "Emergenza Somalia 2011" possono essere inviate a Caritas Diocesana Vicentina - contra' Torretti, 38 - 36100 Vicenza (c/c postale n. 13824362 - o bonifico su Banca Etica - filiale di Vicenza, EU IBAN IT53 I050 1811 8000 0000 0117 100) o ad Associazione Diakonia Onlus - Caritas Vicentina c/c Banca Etica filiale di Vicenza, IT82 Y050 1811 8000 0000 0107 933. In quest'ultimo caso sono detraibili/deducibili fiscalmente. |
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