Convegno su difesa e promozione della cultura rurale, stamattina ai Chiostri di Santa Corona
Venerdi 23 Dicembre 2011 alle 22:07 | 0 commenti
Appuntamento questa mattina a Vicenza per esperti e addetti ai lavori di respiro nazionale sul tema dei riverberi della crisi sul settore primario. L'Associazione per la difesa e la promozione della cultura rurale (ACR) ha aperto un tavolo nella sala convegni dei Chiostri di Santa Corona, coinvolgendo esponenti di una variegata galassia: dall'agricoltura all'allevamento, passando per la tutela dell'ambiente e la diffusione sostenibile delle attività di caccia e pesca.
Un convegno che negli scorsi giorni aveva scatenato le polemiche degli animalisti del movimento "100%", che hanno bersagliato con slogan e striscioni il presidente dell'ACR, l'onorevole Sergio Berlato. In realtà poi il confronto si è svolto serenamente, pur se non sono mancate le preoccupazioni, legate però alle denunciate difficoltà del comparto produttivo dell'intero sistema. Dito puntato contro la scarsa attenzione della politica, che sta segnando, secondo gli esperti, il declino del ruolo dell'Italia nel panorama europeo. Un dato su tutti: Italia tra i primi posti come numero di aziende agricole: 1.630.420 (Francia 515.000, Spagna 990.00, Germania 299.000) ma agli ultimi quanto alla superficie utilizzata: 12.885.000 ettari (Francia 27.090.000, Spagna 23.753.000, Germania 16.704.000). Rapporti squilibrati che evidenziano la differenza di sensibilità del nostro paese. Il panorama vicentino rimane cavallo di battaglia della produttività veneta: terzo posto quanto a quintali di prodotti coltivati (quasi 20 milioni) dietro a Verona e Padova, primo posto nella produzione di latte bovino (3,7 milioni di quintali).
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.