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Contro l'accattonaggio in centro, Trevisan: più presenza forze dell'ordine e misure urgenti

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Maggio 2011 alle 16:09 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Matteo Trevisan, presidente della Sezione 1 Centro Storico-Confcommercio, scrive al sindaco Achille Variati per sollecitare una efficace soluzione del problema

"Il problema dell'accattonaggio rischia di creare un danno alla vivibilità e all'immagine del centro storico e di mettere in difficoltà i titolari di negozi, bar, ristoranti del cuore cittadino. Capisco che l'Amministrazione Comunale in questo momento abbia le mani legate, ma vanno studiate con urgenza possibili soluzioni in grado di limitare al massimo il fenomeno".

Così Matteo Trevisan, presidente della Sezione Centro Storico della Confcommercio di Vicenza, interviene sull'emergenza che si è creata in città dopo che le ordinanze del Comune mirate ad arginare l'accattonaggio sono state ritirate come conseguenza alla recente "bocciatura" del decreto Maroni sulla sicurezza.
Nel giro di pochissimi giorni, infatti, sono riapparsi nelle vie e nelle piazze del "salotto buono" di Vicenza, soprattutto nei giorni di mercato, un considerevole numero di mendicanti, che non si limitano a chiedere la carità in alcuni punti "strategici" di passaggio, ma arrivano anche ad entrare nei negozi disturbando negozianti e clienti e in alcuni casi anche, come successo, arrivando alle offese e alle minacce. "Esprimo la massima solidarietà ai colleghi che hanno vissuto questi fatti incresciosi - afferma il presidente Trevisan - invitandoli a denunciare episodi penalmente rilevanti per consentire alle autorità di polizia di colpire chi si spinge oltre il semplice accattonaggio. Ai cittadini, invece, dico che l'unico modo, in questo momento, di frenare il fenomeno è quello di non cedere alle richieste di denaro, perché dobbiamo renderci conto che la stragrande maggioranza di queste persone il mendicante lo fa per mestiere".
Proprio per sollecitare l'Amministrazione cittadina a prendere provvedimenti sul problema dei troppi mendicanti, oggi la Confcommercio di Vicenza ha scritto una lettera al sindaco Achille Variati nella quale, pur riconoscendo il lavoro svolto fin qui dalla polizia locale, si chiede di intensificare la presenza dei vigili in centro e soprattutto di mettere in campo urgentemente tutte le misure e le iniziative utili far cessare, o quanto meno ridurre drasticamente il fenomeno. "Siamo preoccupati per domani, considerata la grande affluenza di persone che frequentano il mercato del giovedì - conclude il presidente della Sezione 1 Centro Storico di Confcommercio -. Non vorremmo vivere altri episodi spiacevoli come quelli accaduti in questi giorni e perciò auspichiamo una maggiore presenza delle Forze dell'ordine: è vero, attualmente non possono fare granché, ma in ogni caso potrebbero costituire da ottimo deterrente per qualche mendicante "testa calda" che i soldi della carità non si limita a chiederli, ma li pretende".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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