Quotidiano | Categorie: Politica

Contro governo, contro confindustria e contro la guerra: Prc-FdS allo sciopero generale Cgil

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Maggio 2011 alle 02:15 | 0 commenti

ArticleImage

Giuliano Ezzelini Storti, Prc, FdS - Il Partito della Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra della Provincia di Vicenza aderisce convintamente allo sciopero indetto dalla CGIL per venerdì 6 maggio e alla manifestazione che si terrà, lo stesso giorno, nel capoluogo.
In questi giorni tutte le strutture territoriali e i Circoli del Partito della Provincia si stanno mobilitando per ottenere la massima adesione, alle otto ore di fermata, in tutti i luoghi di lavoro e collaborerà a riempire le corriere per Vicenza del sindacato.

La nostra partecipazione non sarà però solo sui contenuti espressi dalla CGIL, noi saremo in piazza per rimarcare la nostra contrarietà alla guerra in Libia per l'applicazione dell'art. 11 della Costituzione che ripudia i conflitti bellici come mezzi per risolvere controversie internazionali.
Saremo in piazza contro Confindustria che ha chiuso molti contratti, a partire da quello del commercio, metalmeccanico e del pubblico impiego togliendo il diritto di sciopero, di malattia e quello di eleggere il propri rappresentanti sindacali tentando di applicare ovunque il "modello Marchionne".
Saremo in piazza contro il Governo Bossi-Berlusconi perchè pensa solo ai problemi del Premier, non si dedica a risolvere i problemi degli italiani colpiti dalla crisi economica e che sta cercando di togliere fette importanti di democrazia con una progressione costante che va fermata.
Saremo in piazza in difesa dei Referendum del 12-13 Giugno che con un colpo di mano arrogante e non democratico il governo vorrebbe sottrarre dal voto popolare.
Infine facciamo appello a tutte le forze politiche di opposizione, o che si definiscono tali, affinchè aderiscano e vengano in piazza con noi e con la CGIL il 6 maggio a Vicenza.
Ci rivolgiamo direttamente al PD, facciamo direttamente un appello al Partito Democratico vicentino, la più grande forza di opposizione, perchè non indugi, non sia timido in questo momento difficile per la democrazia Italiana: tutti in piazza con le proprie bandiere !


Giuliano Ezzelini Storti
Coordinatore Provinciale di Vicenza
Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra

Leggi tutti gli articoli su: Prc, sciopero, Fds, Giuliano Ezzelini Storti

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network