Quotidiano |

Contraffazione prodotti alimentari, a Vicenza si discute su prevenzione e difesa

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Luglio 2014 alle 15:07 | 0 commenti

ArticleImage

CPV - Come deve muoversi un produttore alimentare in caso di contraffazione dei propri articoli, sia in Italia che all’estero? Quali sono le normative nazionali e internazionali e quali le misure di tutela e vigilanza? Cosa si può fare in termini di prevenzione e difesa dell’agroalimentare made in Italy? Questi temi ed altri ancora sono al centro del convegno “Lotta alla contraffazione dei prodotti alimentari” promosso da Fondazione Centro Produttività Veneto, in programma questo giovedì 3 luglio alle 14.30.

L’appuntamento rientra nelle attività di formazione e divulgazione organizzate dal PatLib, lo sportello del CPV specificamente dedicato al settore della proprietà intellettuale e della tutela di marchi e brevetti.

L’Italia è attualmente il paese leader mondiale come numero di prodotti alimentari certificati Dop, Igp ed Stg (circa 800); da questo inconfutabile e prestigioso dato nasce l’esigenza, da parte dello Stato italiano e dei produttori di generi alimentari certificati e non, di salvaguardare detti prodotti da eventuali contraffazioni. A fronte di un fatturato pari a 124 miliardi di euro (dati Rapporto annuale 2013 della Commissione agricoltura della Camera), 25 dei quali provenienti dall’export, che posiziona il settore al secondo posto come indice manifatturiero a livello nazionale, la contraffazione pesa, soprattutto sul mercato interno, per un valore pari a 1,1 miliardi di euro.

Introdotto e moderato da Antonio Girardi, direttore del CPV, il convegno vede i contributi di Niccolò Ferretti, avvocato dello Studio Bardehle ed esperto in proprietà industriale, Gabriele Panziera, responsabile Area Formazione Coldiretti, Gianluca Fregolent ,  direttore ICQRF Ispettorato Centrale Repressione Frodi sezione di Conegliano, Jlenia Chiminazzo, tecnico della Prevenzione del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’ ULSS 3, Federico Desimoni, direttore del Consorzio Tutela aceto balsamico di Modena.

Il convegno è a partecipazione gratuita, previa iscrizione. Per informazioni o adesioni è possibile contattare il CPV al 0444 994725 o scrivere a [email protected]

Leggi tutti gli articoli su: CPV, contraffazione

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network