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Fli  -  Futuro e Libertà per l'Italia di Vicenza alla sua Prima Assemblea Provinciale

In prossimità del voto di fiducia di martedì 14 alla Camera dei Deputati abbiamo deciso di presentarci ai numerosi simpatizzanti, a coloro che hanno già offerto la loro adesione al Manifesto per l'Italia e al pubblico per aprire un confronto su un passaggio politico molto delicato e importante (guarda video intervista a Giorgio Conte, vicecapogruppo alla Camera di Fli).

Sarà un'occasione di incontro in cui, personalmente, desidero ascoltare le diverse opinioni, le osservazioni e le proposte che provengono da un mondo nuovo in cui si conciliano attenzioni e sensibilità diverse, ma che si riconoscono in quel bagaglio di valori e iniziative espresse in questi mesi dal Presidente Fini.

L'entusiasmo che Futuro e Libertà sta incontrando, con la costituzione di tanti circoli anche nella nostra provincia, è testimonianza del diffuso desiderio di voltare pagina, di aprire una nuova fase non solo della legislatura, ma anche del futuro della politica, locale e nazionale.
Il progetto politico del centrodestra italiano, in particolare del PDL, è evidentemente fallito. L'aggregazione dei moderati è naufragata per lasciare il posto al "berlusconismo" che non ha offerto ne soluzioni ne prospettive. Da qui la scelta di assumerci direttamente la responsabilità di provare a scrivere un nuovo capitolo della storia del centrodestra italiano.
Ne vogliamo parlare innanzitutto tra la gente, con i nostri simpatizzanti ancor prima del voto parlamentare.

La testimonianza che porta oggi l'amico Ugo Holzer è tra quelle che rilevo interessanti. La sua storia politica e la sua esperienza saranno un contributo validissimo per elaborare un progetto che si allinei alle esigenze del Veneto, che ben conosce.
Volto noto della politica cittadina, Ugo Holzer, 53 anni, è stato consigliere comunale ed assessore del comune di Vicenza dal 1985 al 1995, segretario regionale del Partito Repubblicano Italiano dal 1987 al 2001 membro della direzione nazionale dal 1988 al 2001.

"Il sistema Italia - dichiara Ugo Holzer- vive in una drammatica difficoltà: la crisi economica attanaglia il paese ed esige risposte pronte ed efficaci; il sistema istituzionale è traballante a causa di violenti scontri interni; questo sistema elettorale, a partire dalla impossibilità per il cittadino di scegliere il suo parlamentare, mostra per intero la sua inadeguatezza. Il clima di continuo e violento scontro politico, con le opposizioni costantemente armate le une contro le altre, crea una situazione di conflitto eterno. La posizione del Presidente del Consiglio, da troppo tempo impegnato a risolvere i suoi problemi più che quelli del Paese, ha portato ad una paralisi complessiva dell'azione di governo. Credo che oggi la presenza di una terza forza possa essere in grado di riequilibrare la situazione, per giungere ad una riappacificazione istituzionale del Paese ed ad una importante azione di riforma del sistema. Per questo -conclude Ugo Holzer- anche in accordo con l'On. Giorgio La Malfa ho deciso di tornare ad interessarmi di politica, chiedendo l'adesione a Futuro e Libertà ed invitando tutti gli amici Repubblicani del Veneto a mobilitarsi in questo senso.".