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Truxor, l'anfibio per far tornare allo splendore lago di Fimon e fiumi cittadini

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 10 Luglio 2015 alle 18:20 | 0 commenti

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La presentazione del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta di Truxor

Alla presenza del presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta Silvio Parise, del neo eletto presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti, del sindaco di Arcugnano Paolo Pellizzari, del direttore del Genio civile di Vicenza Marco Dorigo, è stato presentato questa mattina al lago di Fimon (Arcugnano – Vicenza) un innovativo mezzo anfibio, denominato Truxor, un portattrezzi dalla straordinaria versatilità, che consentirà la pulizia del noto lago alle porte del capoluogo e, con tutta probabilità, a breve anche dei fiumi cittadini.

Si è trattato di un’inaugurazione particolarmente attesa ed importante, in quanto il Truxor è una delle due attrezzature presenti nell’Italia settentrionale. L’altro mezzo, impiegato anche da Vicenza negli scorsi anni, è in gestione dalla Provincia di Mantova. “Il mezzo anfibio garantirà finalmente la pulizia del lago di Fimon – commenta il presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta Silvio Parise – aumentandone il valore turistico del luogo e riportando il lago stesso allo splendore che è giusto abbia. A partire da fine agosto/primi di settembre l’attrezzatura entrerà a tutti gli effetti in funzione. È anche in programma l’acquisto di due chiatte d’appoggio, finalizzate a consentire la raccolta diretta del materiale quando il Truxor opererà lontano dalla terra ferma. Non è da escludere un prossimo accordo con il Genio civile di Vicenza per la pulizia dei corsi d’acqua cittadini”. L’acquisto del mezzo ha comportato un investimento complessivo di 120.000 euro, dei quali 70.000 euro finanziati dalla Regione Veneto e 50.000 messi a disposizione dal Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta. Entusiasta il presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti: “il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, nostro braccio operativo, ha reso possibile un importante e grande progetto che farà arrivare ancor più vicentini e turisti in questo luogo da sempre punto di riferimento per la vita all’aria aperta e per la scoperta di straordinarie specie faunistiche”. Concetti confermati anche dal sindaco di Arcugnano Paolo Pellizzari: “valorizzare il territorio ed i luoghi come il lago di Fimon è doveroso per le istituzioni ed il Comune cercherà, compatibilmente con le risorse economiche ed umane a disposizione, di dare il proprio apporto”. E per quanto concerne l’uso del Truxor in altri luoghi Marco Dorigo aggiunge: “con tutta probabilità valuteremo un impiego dell’attrezzatura anche per il Bacchiglione. La pulizia dei fiumi rappresenta una priorità per noi e la disponibilità di uomini e mezzi del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta va certamente presa in considerazione, com’è stato fatto in passato”.

 

Nota sul Truxor. Questo mezzo anfibio, prodotto in Svezia, è un portattrezzi unico nel suo genere per svolgere lavori tra terra ed acqua. Truxor si muove agilmente in aree acquatiche dove non possono circolare né persone né veicoli. La macchina galleggia quando il terreno è troppo molle ed esercita una bassa pressione al suolo, caratteristica particolarmente importante per il lavoro in riserve naturali. È dotato di un braccio sollevabile con un sistema di attacco istantaneo per cambiare gli strumenti con facilità. Sulla macchina la distribuzione del peso è standard, perciò Truxor è in grado di trasportare e sollevare pesi diversi sia in acqua che in terra. In entrambe le situazioni, grazie alla cingolatura possiede buone qualità di manovra, potendo ruotare sul proprio asse.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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