Consiglio regionale, l'intervento a tutto campo di Berti
Lunedi 13 Luglio 2015 alle 15:58 | 0 commenti
Pubblichiamo l'intervento di Jacopo Berti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale, durante la seduta del 13 luglio 2015
Apprezziamo l'iniziativa relativa al taglio dei costi della politica e ci confronteremo con il progetto di legge in questione, è necessario togliere definitivamente i vitalizi in modo anche retroattivo. In questo modo si potranno ottenere 65 milioni di euro che potranno essere utilizzati per le imprese venete.ÂVoglio proprio vedere chi voterà per l'abolizione dei vitalizi, e lo potremo vedere tutti perché chiederemo il voto palese per quella votazione. Sono sicuro che si tratterà di un'opportunità di dare un segnale forte a questa regione
Ho notato con rammarico che l'ufficio di presidenza ha deliberato l'assegnazione a Chisso del “fine mandato†e del vitalizio: chiedo di annullare questa vergognosa delibera e di destinare quei soldi alla Riviera del Brenta.
Sappiamo inoltre che la maggioranza vuole abolire la delibera della “Notte delle marchette†e chiediamo che anche quei 50 milioni di euro vadano alle famiglie colpite dal tornado, e non a chi ha provato a comprarsi la campagna elettorale. Con scarsi risultati, peraltro.
Ho visto di tutto in questi progetti di legge, ma sono rimasto molto colpito dall'assenza di un capitolo o di una sola riga sulla corruzione, che resta il reato numero uno in Veneto. La corruzione rimane infatti uno dei più grandi problemi da fronteggiare nell'immediato. Liberare questa regione dalla corruzione significa far ripartire le aziende il Veneto e le sue imprese. Chiediamo che venga subito attivata l'Autorità Veneta Anti Corruzione.
Vigileremo anche sul project financing e abbiamo intenzione di studiare con cura questo strumento. È cosa buona che se ne sia parlato, ma le deroghe presenti nei progetti non c piacciono e rischiano di vanificare mesi di lavoro. Lo stesso atteggiamento abbiamo nei confronti del consumo di suolo
Ma su questo argomento non ci possono essere deroghe. Parliamo di consumo di suolo e di sfruttamento del territorio e in questo frangente non possiamo non pensare agli espropri portati avanti senza il rispetto della normativa nelle zone attraversate dal tracciato della Pedemontana. Parliamo però anche delle trivellazioni nel trevigiano, in Polesine e in Adriatico, alle quali ci opponiamo fermamente.
Per quanto riguarda il lavoro, abbiamo letto con attenzione le vostre proposte: contratto regionale di attività , occupazione e mercato del lavoro, giovani e generazioni future, sistema educativo regionale, a cui vorrei aggiungere il nostro Reddito di Cittadinanza Veneto e "Veneto valley", le nostre proposte per far ripartire il Veneto. Sento poi dal Partito Democratico che ci hanno rubato lo slogan (Nessuno deve rimanere indietro), spero che abbiano copiato altrettanto bene la proposta di legge per il reddito di cittadinanza).
Infine vogliamo sottolineare il nostro apprezzamento per l'idea di riordino delle aziende sanitarie, con un taglio netto al numero delle Ulss. Collaboreremo con piacere per salvare la sanità pubblica ed estromettere la politica dal settore sanitario.
Da domani finalmente si chiudono le commissioni. E finalmente si inizia a lavorare.Â
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