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Consiglio regionale del Veneto, nell'Ufficio di Presidenza del confermato presidente Roberto Ciambetti entra Scarabel di M5S

Di Comunicati Stampa Lunedi 27 Novembre 2017 alle 23:00 | 0 commenti

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Pubblicato il 27 novembre alle 17.38, aggiornato alle 23.00. Nel corso della seduta di oggi 27 novembre, il Consiglio regionale del Veneto ha votato il rinnovo dell'Ufficio di Presidenza, ai sensi dell'art. 36, comma 5, dello Statuto regionale, con la nomina del Presidente, di due Vicepresidenti e di due Segretari. Sono stati, quindi, confermati, come Presidente, Roberto Ciambetti (Lega Nord), con 37 voti, come Vicepresidenti, Massimo Giorgetti (Forza Italia), per la maggioranza, con 27 voti, e Bruno Pigozzo (Partito Democratico), per la minoranza, con 17 voti. Come segretari, invece, sono stati eletti, Antonio Guadagnini (Siamo Veneto), per la maggioranza, confermato con 24 voti, e Simone Scarabel (Movimento 5 Stelle), per la minoranza, nominato con 17 voti.

A margine dei lavori, questi i commenti raccolti dai componenti del nuovo Ufficio di Presidenza.
Il Presidente Roberto Ciambetti: "Desidero esprimere il grande orgoglio e la soddisfazione, a livello personale, per la mia riconferma che attesta la bontà del lavoro svolto in questi due anni e mezzo. Credo che le performance del Consiglio regionale, in questo periodo, siano state positive, come numero di sedute, qualità legislativa offerta, spessore delle iniziative portate avanti, che fanno dell'Organo legislativo veneto uno dei migliori, se non il migliore, Consiglio regionale italiano. Ora, dobbiamo guardare avanti, ai prossimi due anni e mezzo, e lavorare con lo stesso spirito e impegno profusi nella prima metà della legislatura. Sento, infatti, la forte responsabilità, sotto il profilo morale ed etico, di continuare a lavorare nell'interesse dei cittadini veneti, per essere sempre all'altezza delle loro aspettative ed esigenze. E', infine, doveroso, da parte mia, ringraziare i colleghi consiglieri, i presidenti di Commissione, lo staff dirigenziale e tecnico, il Segretario Generale, i funzionari del Consiglio regionale per la collaborazione offerta."

Il Vicepresidente di maggioranza, Massimo Giorgetti: "Sono molto soddisfatto per la riconferma. Desidero ringraziare il Consiglio regionale che ha apprezzato il ruolo, anche istituzionale, che ho svolto in questi due anni e mezzo, con l'impegno, da parte mia, di fare ancora meglio da qui alla fine della legislatura." Il Vicepresidente di minoranza, Bruno Pigozzo: "Ringrazio i colleghi per questa riconferma che attesta la bontà del lavoro da me svolto al servizio delle prerogative di ciascun consigliere. Intendo continuare su questa linea, come ho fatto fino a ora, ritenendo che il percorso nei prossimi due anni e mezzo, fino alla fine della legislatura, sia ricco di impegni e di scadenze. Il lavoro dell'Ufficio di Presidenza ha bisogno di coesione, di una continua informazione su tutte le prerogative dei consiglieri regionali, in modo tale che vengano rispettate fino in fondo. L'esperienza maturata negli anni scorsi ci ha insegnato come sia necessaria massima chiarezza, che deve, quindi, caratterizzare l'attività dell'Ufficio di Presidenza da qui fino al termine della legislatura."

 

Il consigliere - segretario espresso dalla maggioranza, Antonio Guadagnini: "Ringrazio tutti i colleghi che mi hanno votato, ma anche quelli che non mi hanno votato. La riconferma, dopo due anni e mezzo di lavoro, attesta la bontà dell'impegno che ho profuso. Spero di essere all'altezza del compito anche nei prossimi due anni e mezzo."

Il consigliere - segretario espresso dalla minoranza, Simone Scarabel: "Ringrazio il mio gruppo per la proposta e tutto il Consiglio regionale per aver partecipato alla votazione. E' una grande responsabilità che sento sulle mie spalle. Dopo l'elezione del Vicepresidente in Parlamento Europeo, credo che la mia nomina attesti il grande impegno profuso e la forza politica assunta dal Movimento 5 Stelle negli ultimi anni. Credo che sia doverosa la presenza del Movimento all'interno dell'Ufficio di Presidenza: sarò una figura di garanzia per il Consiglio e per tutti i cittadini veneti."

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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