Consiglio degli stranieri, Cicero: quanto spreco di denaro pubblico
Mercoledi 20 Gennaio 2016 alle 18:09 | 2 commenti
Il dato diffuso dall'assessore Isabella Sala riguardante la spesa di 13 mila euro per l'istituzione del Consiglio degli stranieri, con relativa giornata elettorale, ha mandato su tutte le furie il Consigliere comunale della lista civica "Cicero Impegno 360", Claudio Cicero: "Dopo aver manifestato la mia contrarietà sia in Commissione che in Consiglio riguardo l’istituzione di una rappresentanza degli stranieri, torno a ribadire che se i cittadini stranieri vogliono candidarsi lo possano già fare attraverso i partiti, nelle specifiche tornate elettorali e purché in possesso dei requisiti".
"Se non hanno i necessari requisiti - sostiene Cicero - perché questo e' il tema vero, aggirato dall'iniziativa tutta politica del centrosinistra vicentino, non votano e non hanno rappresentanza, a maggior ragione per gli apolidi. Come succede ad un cittadino Italiano nella quasi totalità dei paesi che, ora, vogliamo vedere invece rappresentati in sala Bernarda.
"Veniamo a conoscenza - attacca l'ex assessore - dalle parole dell'assessore Sala, di come il costo per la giornata elettorale che porta all'istituzione del Consiglio degli stranieri ammonti a 13 mila euro, che i cittadini di Vicenza, quelli veri, andranno inconsciamente a pagare. Mi sorgono spontanee due domande: a quanto ammonterà poi il costo di gestione annuo di tale consiglio? E con 13 mila euro quante famiglie Vicentine in difficoltà si potevano aiutare? Lo ripeto: le priorità per la nostra città sono ben altre".
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La democrazia, non è un regalo, è sempre stata una conquista, il resto storielle elettorali.