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Consiglio Comunale senza passi avanti sul tema degli appalti comunali al massimo ribasso. La domanda di attualità presentata dai consiglieri del gruppo M5S chiedeva all'amministrazione quali passi fossero previsti per evitarele pendenze lasciate da società appaltatrici del Comune, con riferimento particolare al caso della Cooperativa Mirror, che ha lasciato le lavoratrici delle pulizie del Comune senza stipendi e contributi. Lavoratrici che erano presenti con una delegazione in Sala Bernarda e che esponevano cartelli con scritto "appalti servizi=nuovi schiavi".

L'assessore Michela Cavalieri ha spiegato che saranno fatte verifiche sulla solidità finanziaria delle società a cui vengono appaltati lavori e che, per quanto riguarda le lavoratrici Mirror, le inadempienze contributive sono state sanate dal Comune. Sul tema di possibili pagamenti in nero, altro argomento sollevato dai pentastellati, l'assessore ha precisato che "l'amministrazione non è mai venuta a conoscenza di pagamenti avvenuti in nero".
"La situazione degli appalti al massimo ribasso vi sta sfuggendo di mano" ha ribattuto il consigliere M5S Daniele Ferrarin. "La Mirror non è l'unico caso, andate a vedere nella gestione dei parchi giochi come vengono pagati i dipendenti. Ci sono lavoratori che non sono stati pagati ed è un dovere morale dare loro una risposta. Perché non è stata fatta prima la verifica di solidità finanziaria?".
Consiglio Comunale che si era aperto con il benvenuto a Sandro Pupillo, assente da mesi a causa di una leucemia che lo aveva tenuto lontano dall'attività politica e che ha fatto la prima apparizione in Consiglio dopo la malattia. Pupillo, commosso, è arrivato in sala e ha parlato con la mascherina che gli copriva bocca e naso, mostrando la maglietta con scritto "Vincere", regalatagli dai consiglieri comunali. Si è detto pronto a riprendere l'attività di consiglio: il consigliere della Lista Variati è infatti fuori dalla malattia e sta meglio, anche se avrà altri due anni di cure da affrontare.
I lavori del Consiglio sono poi proseguiti con l'approvazione, dopo una lunga discussione, del bilancio consolidato del Comune di Vicenza (ne abbiamo parlato in questo articolo). Dalle opposizioni non sono mancate critiche sul poco tempo messo a disposizione ai consiglieri per analizzare le cifre del bilancio. "Con documenti trasmessi il venerdì per il martedì successivo come è possibile analizzare seriamente un bilancio?" ha detto il consigliere Claudio Cicero della lista Impegno a 360°. Stesse critiche arrivate anche da Valentina Dovigo.
Altro tema toccato durante i lavori quello delle dimissioni dei 14 volontari della Protezione Civile di Vicenza. L'assessore alla sicurezza Dario Rotondi ha precisato, sulla domanda posta da Francesco Rucco, consigliere di Idea Vicenza, che le dimissioni sono rientrate. Nella lettera di denuncia dei volontari dimissionari si evidenziava come il bilancio di previsione e consuntivo del gruppo cittadino della Protezione Civile non fosse mai stato presentato. "Il gruppo comunale non dispone di capitoli di spesa di entrata e di uscita" ha detto Rotondi. "Il loro bilancio ricade tutto all'interno del bilancio comunale". "Il sindaco si assenta spesso da Vicenza e lascia un vuoto, in questi momenti si viene a creare tutta una serie di problematiche" ha ribadito Rucco. "L'emergenza della Protezione Civile non siete stati capaci di gestirla. Il coordinatore, accusato dai volontari, ha responsabilmente fatto un passo indietro, ma ora bisogna ricostruire il gruppo".