Approvato il rendiconto comunale 2013. Non votano le opposizioni
Martedi 10 Giugno 2014 alle 19:15 | 1 commenti
Si scalda ancora di piu' il clima in sala Bernarda sul finire delle interrogazioni (qui servizio precedente). Il consiglire Francesco Rucco si scaglia contro "le faccette e gesti" del vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci durante il suo intervento. Mentre Daniele Ferrarin apostrofa l'assessore alla formazione Umberto Nicolai reo, a suo dire, di "non rispondere mai alle interrogazioni sulla scuola". Dopo questa breve parentesi, si passa al primo ordine del giorno: il rendiconto del Comune per l'esercizio 2013.
L'assessore Michela Cavalieri spiega quindi la delibera in via di approvazione: "i conti si sono chiusi in equilibrio, non ci sono debiti di bilancio, i costi per i vari settori sono stati rispettati e anche il patto di stabilità è stato rispettato". I risultati dell'amministrazione nel 2013, in cui si sono accavallati due mandati, sono quindi ottimi secondo l'assessore alla risorse economiche. "Il 98 per cento dei capitoli di spesa previsti ad inizio anno sono stati impegnati, si chiude con un avanzo di amministrazione di 1 milione e 900, con un fondo cassa di 56 milioni, e con un indebitamento che si è dimezzato".
"Quanto potremmo risparmiare per i costi dell'energia se non ci rifornissimo da AIm?", chiede Claudio Cicero che bolla poi come "un deficiente" chi è responsabile del patto di stabilità . "Il bilancio della parte corrente è di 89 milioni di cui piu' di 35 riguardano le spese del personale. Ci sono 18 dirigenti, una cinquantina di funzionari, forse servirebbe una revisione della pianta organica", considera Liliana Zaltron (M5S). "Dopo i lavori pubblici in periodo elettorale nel 2013, ora si avverte un certo immobilismo ", considera Francesco Rucco (lista Dal Lago). Chiede "reazioni forti" a tutte le forze politiche sugli scandali del Mose e dell'Expo invece il consigliere grillino Daniele Ferrarin.
Non partecipano al voto la lista Dal Lago e Impegno a 360°, come fatto in sede di approvazione del bilancio di previsione, e il rendiconto viene approvato con 18 voti favorevoli ed uno astenuto. Â
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