Confronto tra candidati sindaco e cittadini, danno forfait Variati, Dal Lago e Cicero
Martedi 21 Maggio 2013 alle 14:46 | 0 commenti
Comitato Più Democrazia e Partecipazione - La Parola ai Cittadini non è una conferenza, né la ‘solita’ assemblea dove chi è presente, solo per il fatto di aver alzato la mano per prendere la parola, può arrogarsi il diritto di parlare a proprio piacimento per il tempo che ritiene necessario a sviscerare l’argomento. La Parola ai Cittadini è un metodo, anzi una pratica, di democrazia diretta che, attraverso l’applicazione e il rispetto di poche e semplici regole, consente a una vasta platea di cittadini di presentare delle istanze e votarle.
Si crea così una scaletta di priorità da portare all’attenzione dei propri amministratori. Per apprezzarne l’efficacia, però, bisogna sapersi mettere in gioco e abbattere i muri delle consuetudini perché tale metodo capovolge i ruoli dando così l’occasione al cittadino di essere protagonista e non più semplice comprimario questuante.
Questo è successo venerdì scorso, 17 maggio, al teatro Astra in una sala semipiena di cittadini e alla presenza di 6 candidati sindaco (su 10) nonostante le avverse premesse: una città ancora in stato d’allarme per il pericolo alluvione (fortunatamente scampato) e la cattiva interpretazione della ‘sospensione della campagna elettorale’, che voleva essere di fair play fra i contendenti e invece si è rivelata nel ruolo di affossatrice di iniziative cittadine (che non per tutti evidentemente sono da considerarsi al di fuori dei giochi elettorali) e di alibi per gli assenti (Variati, Dal Lago, Cicero).
I candidati sindaco (Zentile, Sorrentino, Sangineto, Giampiccolo, Equizi, Dovigo) che invece hanno accettato questo confronto alla pari con la cittadinanza e i circa 200 cittadini presenti in sala hanno ottenuto un risultato che travalica la normale dialettica elettorale: in due ore sono state presentate 23 proposte da parte di singoli cittadini che sono state votate dal pubblico presente. Le prime tre proposte più votate (Mario Catagini, Sociale al primo posto, cittadini svantaggiati, 118 voti, Chiara Peruffo, Ripristino rete drenaggio area Dal Molin, 116 voti, Gaetano Callegaro, Rifiuti Zero, 115 voti) hanno costituito materia di dibattito per i candidati che quindi hanno dovuto rinunciare ai soliti comizi-assolo elettorali (tipo quello che si svolgeva in contemporanea in Piazza dei Signori, tra l’altro per interposta persona: Grillo pro Zaltron), per concentrare in un minuto di tempo (uguale per tutti) risposte plausibili da dare al pubblico.
L’elenco delle proposte-priorità verrà consegnato a tutti i candidati in corsa per la poltrona di sindaco di Vicenza. Saremo testimoni di chi riconoscerà valore democratico a tale esperimento e le terrà in debita considerazione all’avvio dei lavori della prossima amministrazione che si insedierà a Palazzo Trissino.
Le proposte si possono leggere sul sito www.piudemocrazia.it.
Il video registrato della serata trasmessa in streaming si può guardare sul sito: http://www.ustream.tv/channel/piudemocrazia.
I comitati organizzatori: Più Democrazia e Partecipazione, Civiltà del Verde, Italia Nostra, Comitato Borgo Berga, Cristiani per la Pace, Comitato Bretella Biron, Forum per l’Acqua Vicenza, Circolo Legambiente, SìAmo Vicenza
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