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Confimi cresce con 30mila imprese e 50mila addetti: lo dice Apindustria Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Ottobre 2012 alle 09:33 | 0 commenti

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Apindustria Vicenza  - Dopo le associazioni del Veneto, della Lombardia e dell'Emilia Romagna fuoriescono da Confapi ed aderiscono a CONFIMI anche quelle del Piemonte, della Liguria e del Centro Italia
L'accordo raggiunto fra Confimi, la nuova Confederazione delle Industrie Manifatturiere Italiane e le altre associazioni ex Confapi rappresenta un ulteriore passo avanti, grazie al quale il nuovo soggetto di rappresentanza può già contare su 30 mila imprese manifatturiere con oltre 50 mila addetti.

"Un risultato importante", dichiara il Presidente di Apindustria Vicenza, Flavio Lorenzin, "che consolida l'iniziativa fortemente voluta dalla nostra Associazione che per prima ha contestato la mancanza di rappresentanza delle piccole e medie industrie e che si è prodigata nel far nascere la nuova confederazione".

L'accordo, infatti, segna un punto importante, in primis, per tutte le associazioni che hanno abbandonato Confapi dopo che sono risultati vani i tentativi di riformare dall'interno una confederazione nazionale, sempre più autoreferenziale e avulsa dai reali problemi del mondo manifatturiero italiano, ma, soprattutto, per tutti coloro che credono che il sistema Italia non può che ripartire dal settore industriale, l'unico in grado di distribuire ricchezza alle famiglie e di trainare anche gli altri settori.

"Ora possiamo rivolgerci in modo autorevole a tutti gli interlocutori" - aggiunge il presidente Flavio Lorenzin - "siano essi rappresentanti delle istituzioni pubbliche o delle organizzazioni sindacali, per mettere al centro dell'attenzione quei problemi che costituiscono il principale freno per lo sviluppo delle nostre imprese. Problemi che sono noti a tutti, ma che attualmente non trovano soluzione, perché l'interesse prevalente è quello di salvaguardare meccanismi di rappresentanza sempre più lontani dalle aziende e dai lavoratori."

Leggi tutti gli articoli su: Apindustria Vicenza, Flavio Lorenzin, CONF.I.M.I

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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