Quotidiano |

Confesercenti Vicenza: l'ANVA per mercato viale Roma risposta propositiva

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 14 Febbraio 2011 alle 13:36 | 0 commenti

ArticleImage

Confesercenti Vicenza  -  L'Anva Confesercenti, in particolare l'assemblea dei commercianti ambulanti di viale Roma, ha formulato una proposta semplice e pratica per rispondere alle valutazioni fatte dal Comune di Vicenza riguardo allo spostamento del mercato del giovedì in viale Dalmazia.

Il troppo traffico, le molte fermate degli autobus, la necessità di collocare quattro nuove pensiline e il posizionamento non ordinato dei banchi ha portato a una situazione caotica che verrebbe facilmente risolta mantenendo l'attuale ubicazione dei banchi ma rispettando precise regole da condividere con l'amministrazione.

Le prove tecniche, effettuate in loco dagli operatori lo scorso giovedì 10 febbraio, hanno evidenziato che è possibile disporre i banchi e la merce esposta in modo accurato, garantendo due metri di corridoio libero per il pubblico sul fronte strada e senza che i furgoni debordino dal marciapiede danneggiando le aree verdi. Solo i banchi che attualmente occupano lo spazio dove dovranno essere installate le pensiline dovrebbero essere spostati nell'esedra, garantendo e agevolando l'afflusso del pubblico al bar.
"Abbiamo riscontrato il problema evidenziato dal Comune e coinvolgendo i nostri soci in assemblea abbiamo lavorato per trovare una soluzione ottimale, accettata all' unanimità." afferma il presidente Anva Pasquale Davide "Confidiamo nell'aperta collaborazione con l'amministrazione e con gli altri esercenti per dare una soluzione a breve e nel migliore dei modi al mercato di viale Roma. Lo spostamento in viale Dalmazia significherebbe dislocare il mercato dal naturale flusso di passaggio del pubblico che dalla stazione e dal park Verdi si muovono verso il centro storico, provocando così irrimediabilmente un crollo nelle vendite per tutti gli ambulanti".

In allegato l'immagine del mercato di Viale Roma di giovedì 10/02/2011 già posizionato come da proposta con 2 metri liberi di marciapiede davanti al banco e con i furgoni sul marciapiede rispettando l'area verde.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.



ViPiù Top News



Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network