Confesercenti Vicenza: idee chiare sul turismo e sulle potenzialità del settore
Sabato 5 Febbraio 2011 alle 16:36 | 0 commenti
Confesercenti Vicenza - Un incontro molto positivo quello organizzato dalla Provincia di Vicenza, finalizzato a illustrare il nuovo disegno di legge regionale in materia di sviluppo e sostenibilità del Turismo Veneto alla presenza dell'Assessore Regionale al Turismo Marino Finozzi, il Presidente della Provincia Attilio Schneck e l'Assessore al Turismo Dino Secco, a cui ha partecipato con grande convinzione anche Confesercenti.
E' forte la consapevolezza che il turismo sempre più sarà un punto di forza dell'economia nazionale e locale, il Veneto poi - è stato detto durante la presentazione - è la prima regione turistica d'Italia e deve continuare ad esserlo grazie alla qualità della sua offerta,
Una normativa con pochi articoli e regole chiare, questa la struttura del Ddl che vuole sostituire la numero 33 del 2002 entro fine anno. Sostanzialmente si basa su quattro aspetti cardine: ripartire dalle risorse e dai prodotti turistici prima di regolamentare le competenze delle Amministrazioni, inoltre, la strategia dell'Assessore Regionale Marino Finozzi, chiede il protagonismo dei soggetti privati, propone aggregazione tra imprese e collaborazione con soggetti pubblici, modernità degli investimenti e delle promozioni. Terzo aspetto, la volontà di stabilire principi, obbiettivi da gestire poi con regolamenti applicativi, quali la tradizionale classificazione delle strutture ricettive e di quelle congressuali con le stelle e la più moderna disciplina dell'albergo diffuso, ma con una nuova forte spinta verso uno sviluppo sostenibile, quarto punto cardine, con incentivi alla riduzione del consumo di energia e degli sprechi d'acqua, alla produzione di energia rinnovabile e tutte le iniziative connesse.
Ancora in sospeso alcune questioni di indubbia importanza su cui misurare la disponibilità della Regione come la proposta di allargare il servizio di accoglienza turistica anche ai privati, come le agenzie viaggi, e la questione, su cui si è espressa con molta determinazione Confesercenti, della equa distribuzione delle risorse che consenta anche alla piccola e media impresa turistica di potersi avvalere degli incentivi e dei finanziamenti agevolati, evitando che ne traggano vantaggio solo le grandi strutture. Pertanto Confesercenti ha proposto l'affiancamento di uno specifico Fondo per il Turismo da attivare attraverso la rete dei Consorzi fidi allo strumento del Fondo di rotazione presso Veneto Sviluppo, proposta che l'assessore Finozzi ha promesso di tenere in sicura considerazione.
Per quanto riguarda la cosiddetta "Tassa di Soggiorno" Confesercenti si è detta fortemente contraria sia per il momento di crisi non del tutto superato sia perché la formulazione presentata dal governo non ha nessuna finalità effettiva se non trovar fondi per il già esiguo bacino di risorse che i Comuni dovranno destinare esclusivamente alla copertura dei debiti con il rischio di compromettere un settore invece da sostenere.
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