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Conferenza lampo del sindaco Achille Variati presso il presidio della Protezione Civile

Di Eduardo Mele Giovedi 4 Novembre 2010 alle 13:36 | 0 commenti

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Conferenza lampo quella del sindaco Achille Variati presso il presidio della Protezione Civile oggi alle ore 12:30 ma esplicativa della condizione ancora precaria della città. La situazione, fa presente Variati, è tuttora molto grave sebbene l'operato degli oltre 367 volontari sia stato fondamentale per il perseguimento di quello che è considerato l'obbiettivo primario: liberare le strade per riattivare la rete di comunicazioni e le attività commerciali.

Presente l'esercito in zona piscine ed i lavori continuano anche in Viale Diaz e lungo la Riviera Berica, ora parzialmente agibile. L'energia elettrica inoltre dovrebbe essere ripristinata in tutta la zona di San Pietro-Ponte degli Angeli-Via 4 Novembre entro la serata. Diversi gli appelli del sindaco ai cittadini, quali le richieste di lasciare sgombre le strade dalle auto, di non forzare i varchi predisposti dalle autorità anche nei casi di apparente sicurezza e di porre lungo le strade i rifiuti ingombranti la cui rimozione verrà eseguita dai mezzi pubblici supportati dall'esercito. Viene poi fatta presente la decisione della riapertura delle scuole che ha visto oggi il ritorno in aula dell'80% degli studenti. Questo, spiega Variati, anche per garantire un servizio di custodia di molti ragazzi le cui famiglie sono ora alle prese con la tragica condizione delle proprie case. Tra i danni già verificati si elencano diversi crolli di edifici e nello specifico quello parziale della palazzina attrezzi in uso all'AIM in zona San Biagio che verrà abbattuta per motivi di sicurezza, tuttavia un quadro più completo dei danni lo si avrà solo in serata. Infine viene fatta presente la già inoltrata richiesta di finanziamenti allo Stato che, garantisce Variati, saranno dati direttamente ai cittadini per rimborsarli dei danni subiti e del lavoro che eventualmente ciascuno abbia posto in essere per liberare la propria abitazione, senza passare per progetti comunali che farebbero perdere tempo e non garantirebbero un medesimo servizio.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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