Confcommercio: Viale Roma, dopo i lavori il mercato ambulante torni alla normalità
Lunedi 14 Febbraio 2011 alle 17:12 | 0 commenti
Confcommercio Vicenza - Il presidente della Fiva-Confcommercio di Vicenza Adriano Girardello interviene sullo spostamento dei banchi degli ambulanti
I lavori attualmente in corso in viale Roma, mirati ad una riqualificazione di questa importante arteria di collegamento tra la stazione ferroviaria e il centro di Vicenza, comportano, chiaramente, anche qualche modifica nell'assetto del tradizionale mercato del giovedì che si tiene in zona.
Lo scorso 9 febbraio l'Amministrazione ha disposto il temporaneo spostamento di alcuni banchi all'interno dell'esedra di Campo Marzio (più precisamente in viale Dalmazia), data ora l'esigenza di posizionare le pensiline per la fermata degli autobus e di eseguire ulteriori lavori di rifinitura.
Sulle motivazioni del provvedimento la Fiva-Confcommercio di Vicenza non ha nulla da eccepire, ma non mancano le voci che tale spostamento non sia poi così provvisorio ed allora il presidente dell'associazione di categoria più rappresentativa in provincia, Adriano Girardello, lancia l'altolà : "Lo spostamento di questi banchi è assolutamente legittimo, così come sono corrette alcune prescrizioni emanate dal Comune, ad esempio sugli spazi che questi banchi devono occupare. Se invece si ipotizza, come abbiamo ragione di credere, che da provvisorio tale cambio diventi definitivo, allora esprimiamo chiaramente e fin da subito, la nostra totale contrarietà - afferma Giradello -. Ricordiamoci che gli operatori su aree pubbliche sono aziende del commercio che hanno gli stessi problemi di qualsiasi altra impresa: un cambiamento viabilistico o di posizionamento può ripercuotersi negativamente sugli affari e quindi sugli incassi. A nostro avviso, quindi, la situazione complessiva del mercato del giovedì in viale Roma, una volta eseguiti tutti i lavori, deve ritornare al più presto alla normalità , così come riteniamo che nessuno spostamento, né temporaneo né definitivo, deve riguardare quei banchi collocati in zona ma non interessati dai lavori, come ad esempio quelli in via De Gasperi".
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