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Confartigianato Vicenza all'ITB di Berlino (fiera del turismo) per promuovere le sue eccellenze in campo artigianale e culinario

Di Comunicati Stampa Venerdi 9 Marzo 2018 alle 11:38 | 0 commenti

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Il mercato del turismo è in constante crescita in Italia, a confermarlo ci sono le rilevazioni nazionali: 122 milioni di visitatori nel 2017, con un aumento di 5,5 milioni rispetto al 2016. Il dato incoraggiante sono le presenze di turisti stranieri: il Bel Paese sembra stregare sempre più visitatori provenienti prevalentemente dai paesi del Nord Europa, Russia, Usa ma anche Brasile e Oriente. E dell'Italiano piace è soprattutto la diversità di soluzioni proposte: dal mare alla montagna, dalle città d'arte alle beauty farm, dai musei al turismo d'affari.

Cresce anche l'interesse per il "made in Italy", grazie a proposte mirate a far conoscere le realtà artigianali e fortemente identitarie dei nostri territori.
Di fronte a questo incoraggiante scenario, Confartigianato Vicenza già dal 2017 ha avviato un progetto per intercettare i turisti italiani e stranieri in visita nel territorio veneto, con l'obiettivo di promuovere l'artigianato artistico e alimentare di cui è ricco l'entroterra veneto: «Crafts and food Palladio tours».
In questo senso, un crocevia importante per lo sviluppo del progetto è la partecipazione alla fiera ITB (International Tourism Börse) di Berlino (in programma fino all'11 marzo, ndr) che, con oltre 180.000 visitatori tra cui 108.000 operatori dal mondo del turismo e 10.000 espositori da 180 paesi, è una delle principali fiere mondiali e mercato d'affari dell'industria del turismo
.

Obiettivo della partecipazione di Confartigianato all'evento, è, quindi, la possibilità di intercettare tour operator e agenzie selezionate presenti in fiera, con interesse a visitare "the Venice land" (questo il nome attribuito al padiglione presente in fiera della Regione Veneto) e a scoprirne le eccellenze artigianali. A partire da alcuni temi di particolare richiamo (le vie dell'artigianato, le strade dei vini, i percorsi di guerra, le città murate e, indubbiamente le ville del Palladio - patrimonio Unesco), sono state studiate diverse proposte per promuovere il territorio e i suoi prodotti in modo integrato. Nel contempo l'azione si propone di aumentare la sensibilità e l'interesse delle imprese verso il turismo, che può portare nuove opportunità di business. Una possibilità dunque offerta alle imprese vicentine per valorizzare in chiave turistica la loro offerta (non solo in termini di prodotti, ma anche di "esperienza" da far vivere al turista), declinata attraverso pacchetti da proporre ai tour operators specializzati in servizi "outgoing" con destinazione Italia e Veneto. 


"È questo un modo per incontrare il gusto del turista - spiega Christian Malinverni, presidente (della Categoria Ristoranti e bar in Confartigianato Vicenza) con delega al turismo - che dimostra una sensibilità crescente verso forme di turismo slow e che portano ad una conoscenza più approfondita e prolungata dei motivi di eccellenza delle destinazioni. Le nostre proposte alle agenzie saranno: le visite a laboratori, forme di turismo culturale e esperienziale che coinvolgono le aziende artigiane; realizzazione di eventi di ospitalità e cene di gala che sapranno valorizzare l'esperienza di visita e le tipicità enogastronomiche del nostro territorio".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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