Confartigianato e Jobs Act: assunzioni in crescita? Solo per chi lavora con l'estero
Domenica 21 Giugno 2015 alle 17:44 | 0 commenti
I recenti dati di Veneto Lavoro hanno mostrato un aumento delle assunzioni a tempo indeterminato in Veneto, soprattutto per le piccole imprese e gli artigiani. Dati confermati anche a livello vicentino, ma non per tutti. Le assunzioni totali nel comparto dell'artigianato in provincia di Vicenza, nel primo trimestre 2015. sono state 27 mila, riguardante sia il tempo determinato che indeterminato, con un aumento del 12,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Le cessazioni del rapporto di lavoo sono invece aumentate del 12% e sono arrivate a quota 20 mila, con un saldo positivo di 6325 lavoratori.
«Questo saldo è rilevante e lo diventa ancora di più se uniamo le trasformazioni da contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato - spiega Agostino Bonomo - presidente provinciale di Confartigianato Vicenza - l'indicatore mette assieme alle assunzioni i dipendenti che sono passati al tempo indeterminato»
Il totale di assunzioni e trasformazioni nel primo trimestre 2015 nella nostra provincia sono state 7.880, un dato che registra una crescita notevole rispetto allo scorso anno, una crescita 36,33%.
«Di sicuro è stato merito anche delle agevolazioni previste dal Jobs Act, ma quanto questa sia una cosa strutturale per adesso è presto dirlo - conclude Bonomo - certamente se ci sono mercati esteri in espansione, quelle imprese che si interfacciano con essi hanno avuto benefici e segni di continuità , ma questo non succederà per le imprese che si connettono al mercato domestico, per esempio quella della casa,lì c'è la stasi assoluta se non peggio».
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