Quotidiano | Categorie: Politica

Concessione centro sociale Bocciodromo, Claudio Cicero sostiene Vicenza Capoluogo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 19 Agosto 2016 alle 18:39 | 1 commenti

ArticleImage

Il consigliere comunale Claudio Cicero interviene in merito alle dichiarazioni di "Vicenza Capoluogo" sul caso Centro sociale Bocciodromo

Nei giorni scorsi ho evitato di speculare sulla vergognosa sceneggiata, non autorizzata, messa in atto dal 'Bocciodromo' in via Medici. Il tema era fin troppo facile e per fortuna certe ridicole azioni di protesta e disturbo, nel nome della democrazia, si commentano da sole. Mi trovano invece pienamente d'accordo le dichiarazioni della lista civica Vi.Capoluogo in merito proprio a quella manifestazione. Il richiamo al fatto che chi detiene stabili comunali (il centro sociale 'Bocciodromo') debba sempre rispettare le regole e non commettere atti illeciti e violenti, e' quanto mai utile ed evidentemente necessario, prima ancora che doveroso.

Il sindaco lo tenga ben presente, dato che la sottolineatura proviene da un gruppo consiliare che lo sostiene. Sarebbe quanto mai opportuno verificare chi, all'interno di quella struttura comunale e magari con ruoli di responsabilità, ha denunce e procedimenti per tutti quei reati tipici del mondo antagonista di sinistra. E una volta completata questa indagine statistica, ci si potrebbe anche interrogare sull'utilità, oggi, di un simile centro sociale, diventato unicamente uno spazio di protesta violenta. Dice bene Vi.Capoluogo: la concessione di spazi comunali deve essere sottesa ad un codice etico, che favorisca la cultura della legalità. E tante sarebbero le associazioni cittadine in grado di rispondere con elementi e proposte di qualità; che non sono certo i fumogeni e gli slogan visti e sentiti in via Medici.

Leggi tutti gli articoli su: Claudio Cicero, bocciodromo, Vicenza Capoluogo

Commenti

Inviato Sabato 20 Agosto 2016 alle 09:03

La storia ci ricorda come Vicenza capoluogo fosse ben alleata dei membri del Bocciodromo nella vicenda del Parco della pace dal 2008 e che il suo esponente, assessore, in Giunta li abbia appoggiati certamente per ottenere la concessione del Bocciodromo. Ora l'ex assessore, che fece il gran rifiuto di rimanere Consigliere comunale, eprchè non gli era stato rinnovato il posto in Giunta, fa la fronda a Variati e compagni, ma con il solo scopo di riottenere quel posto?
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network