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Con Rokpa Italia onlus per i bambini di Yushu

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Settembre 2010 alle 19:26 | 0 commenti

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Più di 6.000 morti, oltre 12.000 feriti, il 90% degli edifici distrutti, 100.000 senzatetto
nel terremoto che il 14 aprile 2010 ha colpito la regione di Yushu (Quinghai)
nel nord-est dell'Altipiano Tibetano.

Le vittime sono in gran parte di origine tibetana.
Nella remota e poverissima regione di Yushu (in Qinghai) a 3,800 m s.l.m., il 97% della popolazione è di origine tibetana. La popolazione viveva già in condizioni estremamente difficili e il terremoto ha avuto conseguenze devastanti.
Vi aggiorniamo sulla drammatica situazione del dopo-terremoto a Yushu (Tibet orientale) che ha distrutto quasi completamente il lavoro fatto dai volontari ROKPA negli ultimi 20 anni nella remota regione dello Quinghai.
Infatti il terremoto non solo ha reso inagibili l'Orfanotrofio e la scuola di Yushu (che accoglieva 250 orfani con annessa una piccola clinica che ospitava medici volontari da Italia, Canada, U.K.), ma ha danneggiato seriamente anche gran parte dei 64 progetti che ROKPA ha creato nella regione dal 1993.
Accanto al dolore, c'è la determinazione in tutti noi di continuare ad aiutare il popolo del Tibet. Abbiamo portato tende, viveri e medicinali nell'emergenza.
Ora progettiamo di ricostruire l'Orfanotrofio per accogliere i tantissimi bambini rimasti orfani, e di portare aiuto e assistenza medica anche nelle regioni più remote nelle quali gli aiuti internazionali non riescono ad arrivare... Rokpa needs you!
Rokpa ha fatto e farà tutto il possibile per aiutare la popolazione tibetana ad affrontare questa drammatica situazione, nell'emergenza e nella ricostruzione,
ma abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti voi!
Abbiamo un blog aggiornato con news e foto:
http://rokpa-yushu-relief.org/wordpress/
Per donazioni: c/c intestato Rokpa Italia onlus - causale "Vittime terremoto Yushu"
IBAN IT 45 H 02008 12120 000034281564 UniCredit Banca (Padova, Piazza Cavour)
L'organizzazione umanitaria ROKPA International (www.rokpa.org) è la più attiva al mondo nel portare aiuto concreto ai tibetani nella loro terra, con più di 150 progetti in campo sanitario, educativo, ambientale e culturale; si tratta di progetti di vitale importanza per la sopravvivenza stessa delle popolazioni nomadi che vivono in condizioni di estrema povertà e isolamento.
Fra i progetti più importanti, dal 1993 a Yushu ROKPA ha un orfanotrofio che ospita 250 orfani e che è stato reso inagibile dal terremoto.
Dal 2006 ROKPA Italia onlus aveva avviato un importante progetto in collaborazione con l'Associazione "Medici Vicentini per il mondo onlus": nella piccola clinica annessa all'Orfanotrofio i medici italiani hanno infatti visitato gratuitamente gli orfani e migliaia di nomadi, portando fondi, farmaci e attrezzature mediche.
Questo è per noi italiani un altro motivo di connessione forte con quei luoghi e quei bambini.

A cura di Rokpa Italia onlus 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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