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Con il nuovo servizio per le petizioni online l'amministrazione si avvicina ai cittadini

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 18 Marzo 2013 alle 13:57 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  "Partecipa al governo della tua città" è l'invito rivolto dall'amministrazione comunale ai cittadini con il nuovo servizio per la presentazione di petizioni online al Comune inaugurato oggi. Il servizio è stato presentato questa mattina dal sindaco Achille Variati e dal consigliere delegato ai servizi informatici Filippo Zanetti.

Il suo obiettivo è semplice quanto la sua facilità d'uso: avvicinare sempre di più l'amministrazione alle esigenze dei cittadini, consentendo a tutti di fare proposte andando "virtualmente" in Comune, senza bisogno di farlo fisicamente.
"L'articolo 16 del nostro statuto - ha ricordato il sindaco - già consente ai cittadini di presentare istanze o petizioni all'amministrazione comunale. La novità di questo sistema è che chi vorrà presentare o sottoscrivere una richiesta potrà farlo on line, direttamente dal pc di casa".
"Il progetto che ha portato alla realizzazione del servizio per creare e firmare petizioni online è nato all'inizio dell'anno - ha raccontato il consigliere Filippo Zanetti - e prende ispirazione dal servizio "We the People" creato dalla Casa Bianca per presentare petizioni al Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama".
Collegandosi via internet al sito del Comune da oggi è dunque possibile firmare una petizione già esistente o crearne una di nuova. Per firmare una petizione o creare una nuova petizione è necessario avere almeno 16 anni e risiedere nella città di Vicenza. L'identità di chi accede al servizio viene verificata con la richiesta di inserimento del codice fiscale e di un indirizzo email a cui è inviata una comunicazione con un link per completare la sottoscrizione. Nome e cognome del firmatario vengono pubblicati sotto la petizione, indirizzo email e codice fiscale no.
Le richieste per creare nuove petizioni vengono vagliate dalla segreteria generale del Comune prima della pubblicazione per controllare che non ci siano contenuti razzisti, violenti o che possano in qualche modo offendere.
È possibile firmare una petizione entro 30 giorni dalla sua pubblicazione. Successivamente, indipendentemente dal numero di firme ricevute, la petizione sarà esaminata dall'amministrazione comunale che avrà altri 30 giorni di tempo per dare una risposta, attivando il relativo procedimento o giustificando l'eventuale diniego.
Le petizioni on line si trovano nel sito www.comune.vicenza.it nelle sezioni In evidenza e Servizi on-line.
Per maggiori informazioni è stata creata una casella mail dedicata: [email protected]

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Filippo Zanetti, petizioni

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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