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Comunità islamica e Istituzioni vicentine si incontrano: al centro i temi delle feste religiose a scuola, sicurezza di viale Milano e campo Marzo, aiuto ai profughi

Di Edoardo Andrein Venerdi 3 Giugno 2016 alle 18:34 | 0 commenti

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Il Centro Culturale Islamico Ettawba di Vicenza recentemente ristrutturato e ammodernato grazie al sostegno economico del Qatar ha organizzato per mercoledì 15 giugno alle ore 18 nella “moschea” in via Vecchia Ferriera a Vicenza un significativo momento di incontro a cui prenderanno parte anche il vescovo Beniamino Pizziol, il prefetto Eugenio Soldà, il questore Gaetano Giampietro, il sindaco Achille Variati e gli assessori Isabella Sala e Dario Rotondi, il direttore dell'Ulss 6 Giovanni Pavesi, la presidente del Consiglio degli stranieri Marina Grulovic.

Temi della Tavola Rotonda saranno: l'aiuto materiale per tutti i detenuti e sostegno morale a quelli di fede islamica, la collaborazione con il centro comunale antiviolenza, seguire i minori musulmani per una riabilitazione equilibrata nel tessuto famigliare e sociale, collaborazione con i servizi sociali per cercare di sostenere le famiglie musulmane che vivono tensioni interne, collaborazione con centri che si occupano di anziani e sdi persone con disabilità minori, collaborazione con la Prefettura nell'ambito della mediazione culturale e per bisogni materiali dei profughi, collaborazione con la Caritas diocesana e Mezzanino per i generi alimentari o altro, collaborazione con il mondo dell'istruzione per valorizzare le feste religiose coinvolgendo i genitori degli alunni, collaborazione con l'assessorato alla sicurezza per la sicurezza di viale Milano e campo Marzo.

“Il Centro Culturale Islamico Ettawba di Vicenza – spiega Abderahim Rom, coordinatore del Centro culturale islamico - mira ad interagire con le varie componenti del tessuto vicentino per il bene della città e di tutti i cittadini vicentini, ivi compresi i nuovi cittadini. In linea con questi obiettivi, con l'intento di essere parte integrante ed attiva della città di Vicenza, riteniamo importante proporre una tavola rotonda con i rappresentanti del Comune, della Prefettura, della Questura e con altri attori sociali e istituzionali con cui collaboriamo. Sarà questa l'occasione per presentare le varie attività del centro a favore dell'integrazione e sopratutto per condividere con i rappresentanti istituzionali le idee e le modalità per realizzare insieme alcune attività che mirino alla stabilità e alla convivenza civile. Vogliamo essere parte attiva nel contrasto ad ogni forma di violenza, nella condanna ad ogni forma di fanatismo religioso e nella promozione del rispetto delle regole del vivere comune”.

Leggi tutti gli articoli su: campo marzo, Islam, Viale Milano, Moschea, profughi, Abderahim Rom

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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