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Le comunicazioni del Comune di Vicenza su prima rilevazione sperimentale censimento permanente, lavori ponte San Michele, soggiorni climatici estivi

Il Comune di Vicenza è ente sperimentatore del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Lo ha deciso l'ISTAT inserendolo, unico nel Veneto, in un elenco di 151 Comuni d'Italia incaricati di anticipare quanto diventerà prassi dal 2016, allo scopo di verificare eventuali criticità del nuovo metodo d'indagine che sostituirà il censimento generale decennale.

Ciò significa che nei prossimi tre mesi non tutta la popolazione, ma soltanto 2000 famiglie saranno contattate dall'ufficio comunale di statistica con differenti tecniche di rilevazione per raccogliere dati su individui, nuclei familiari e abitazioni. Gli esiti delle interviste saranno incrociati con dati già in possesso dell'amministrazione e trattati con metodi statistici, con l'obiettivo di ridurre i costi delle rilevazioni, il disturbo ai cittadini e il peso organizzativo a carico dei Comuni, in vista dell'introduzione in tutto il Paese del censimento permanente annuale già previsto a livello europeo.
“Siamo molto orgogliosi – è il commento dell'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti - che il nostro ufficio comunale di statistica sia stato selezionato tra tutti quelli del Veneto per questa importante sperimentazione. Questa scelta discende dall'ottimo lavoro svolto durante il censimento del 2011 e dal proficuo rapporto di collaborazione che abbiamo instaurato con l'ISTAT su più fronti ed è indice dell'alto livello di professionalità riconosciuto anche a livello nazionale ai nostri dipendenti”.
Già da questa settimana e fino al 5 luglio cinque operatori appartenenti all'albo comunale dei rilevatori del Comune di Vicenza, tutti dotati di cartellino di riconoscimento e di tablet per la raccolta esclusivamente telematica dei dati, contatteranno a domicilio 1100 famiglie di 28 delle 1104 sezioni di censimento in cui è suddiviso il territorio comunale. Altre 900 famiglie saranno estratte casualmente su tutto il territorio comunale e appositamente contattate dai rilevatori.
Ciascun rilevatore è tenuto ad identificarsi esibendo il cartellino identificativo e un documento di identità. Le famiglie interpellate, al contrario, non devono esibire alcun documento né consegnare alcuna somma di denaro.
I dati raccolti saranno trattati nel rispetto della normativa in materia di tutela del segreto statistico e di protezione dei dati personali.
Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere all’ufficio comunale di statistica, Palazzo Trissino, corso Palladio 98, telefono 0444-221204, 221206, 221349, 221358, email: [email protected] .
L’ISTAT ha previsto anche un numero verde a servizio dei cittadini:  800.13.94.00  (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 17.00); email: [email protected] .

Nella zona di ponte San Michele partono lunedì 20 aprile e dureranno fino al 31 luglio i lavori di radicale rifacimento delle reti di acqua, gas, energia elettrica e telecomunicazioni.
Si tratta di un cantiere di Acque Vicentine a cui si aggancerà nei prossimi mesi l'intervento di riqualificazione del ponte che il Comune conta di realizzare entro l'autunno grazie al finanziamento di 300 mila euro relativo ai fondi dell'alluvione.
I lavori alle reti dei sottoservizi procederanno per fasi. Si comincerà a scavare nella zona più vicina al ponte, per poi spostarsi lungo stradella San Nicola e successivamente in contra' Busa San Michele.
Sono previste chiusure al traffico secondo le diverse fasi del cantiere. Saranno comunque sempre garantiti la percorribilità dei tratti di strada non soggetti a lavori e l’accesso pedonale ai residenti, mentre gli accessi carrai potranno subire delle limitazioni che saranno comunque minime e concordate di volta in volta, compatibilmente con le esigenze di sicurezza legate all’esecuzione delle opere.
I residenti e le attività di contra' Ponte San Michele, stradella San Nicola e contra'  Busa San Michele sono stati informati dei possibili disagi attraverso una lettera dell'assessore alla cura urbana Cristina Balbi. 

E' ancora possibile partecipare ai soggiorni climatici per anziani e famiglie proposti dal Comune per l'estate 2015 ed estesi per la prima volta in via sperimentale anche agli anziani dei Comuni confinanti.
Ci sono, infatti, ancora posti disponibili, in camera doppia, per trascorrere le vacanze in località di mare, montagna e lago.
Si può ancora decidere di andare al mare a Marina di Patti in Sicilia, a Rimini (Rivazzurra o Viserba), a Jesolo e in Grecia (località Preveza); al lago a Salò, mentre per la montagna si potrà scegliere tra Caprile di Alleghe e Falcade.
Le domande vanno presentate all'Ufficio partecipazione/decentramento di corso Palladio 98 (palazzo Trissino) o alle segreterie delle circoscrizioni (gli attuali centri civici), dalle 8.30 alle 12.30 (sabato e festivi esclusi), fino ad esaurimento dei posti disponibili.
L’amministrazione comunale di Vicenza metterà a disposizione, sia per gli anziani che per le famiglie residenti in città, sostegni economici ad integrazione della quota di partecipazione, stabiliti sulla base della situazione reddituale rilevata dall'Isee familiare. Anziani e famiglie con un Isee relativo ai redditi 2013 inferiore a 7.821,53 euro, potranno infatti usufruire di un sostegno economico ad integrazione della quota di partecipazione pari a 200 euro, in caso di un anziano da solo, di 350 euro, in caso di due anziani appartenenti allo stesso nucleo familiare, e di 400 euro per famiglie.