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Comune: corso di pronto soccorso e tre incontri per parlare di lavoro e famiglia

Di Emma Grande Lunedi 30 Marzo 2015 alle 22:32 | 0 commenti

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Il Comune di Vicenza presenta dal 7 aprile il corso di primo pronto soccorso promosso dalla Fidas in collaborazione con il “Circolo NOI” di Laghetto e l’assessorato alla partecipazione del Comune. Inoltre annuncia l'inizio di “Strumenti per…”, tre incontri per parlare di conciliazione tra lavoro e famiglia il 10, 15 e 24 aprile alle 20.30 nella sede della Circoscrizione 6, in via Thaon di Revel 44.

Al via martedì 7 aprile il corso di primo pronto soccorso organizzato dalla Fidas zona 2 (S. Giovanni Battista - Laghetto, S. Francesco e S. Andrea) in collaborazione con l’associazione “Circolo NOI” di Laghetto e l’assessorato alla partecipazione del Comune di Vicenza. L’iniziativa, organizzata in tre serate, ha l’obiettivo di dare una conoscenza generale sul tema e, soprattutto, insegnare tecniche d’intervento e di prevenzione adeguate ai casi di infortunio più o meno comuni nella vita familiare di tutti i giorni.
Il corso, tenuto da professionisti specializzati, si svolgerà con il seguente calendario: la prima serata si terrà martedì 7 aprile alle 20.45 nel salone parrocchiale di via dei Laghi 126 in cui, oltre a chiarire la distinzione tra primo soccorso e pronto soccorso, si parlerà di nozioni base, prove manichino per massaggio cardiaco e intervento per ostruzione da via aeree. La seconda serata, che sarà martedì 14 aprile alle 20.30 al centro civico circoscrizione 4 di via Turra 70, vedrà trattare temi e tecniche relative alle più comuni cause d’intervento come primo soccorso. Infine durante la terza e ultima serata, che si terrà martedì 21 aprile alle 20.30 nella sala dell’oratorio parrocchiale di via S. Bertilla Boscardin, verranno indicate le situazioni di pericolo più frequenti per i bambini e i modi per poterle prevenire.
L’ingresso è libero.
Per info: http://fidasvicenza.com/

 

“Strumenti per…” è il ciclo di tre incontri in programma il 10, 15 e 24 aprile proposti dall’ufficio pari opportunità del Comune in collaborazione con il servizio comunale “Cercando il lavoro” nell’ambito del progetto “Ascoltodonna: lo sportello per le pari opportunità”, finanziato dalla Regione Veneto con il bando regionale 2013 “Progetti degli enti locali per avviare e consolidare la presenza di servizi permanenti - QuiDonna a sostegno delle pari opportunità”.  
Scopo degli incontri è fornire ai partecipanti utili spunti, idee, strumenti e modalità di approccio ai temi della conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa, attraverso il confronto con alcune mamme e professioniste che queste scelte le hanno fatte. Da loro si potrà capire che tipo di equilibri hanno trovato, quali i benefici ottenuti e con quali rinunce si sono dovute confrontare.
Gli incontri, moderati dalla giornalista de “La Voce dei Berici” Marta Randon si svolgeranno nella sede della Circoscrizione 6, in via Thaon di Revel 44, con inizio alle 20.30.
Durante le tre serate, ad ingresso libero, sarà attivo un servizio di live twitting per interagire con gli ospiti, fare domande e scambiare idee e opinioni.
Nel primo incontro, venerdì 10 aprile, si parlerà degli strumenti per la serenità familiare delle lavoratrici: saranno esaminati gli aspetti familiari, sociali e psicologici dell’essere donna-lavoratrice, con un focus sul proprio benessere, attraverso un confronto tra la psicologa del benessere Giuliana Corrado, la digital strategist di Mondadori Domitilla Ferrari e la manager di NH Group Anna Gionfriddo.
Nel secondo incontro, mercoledì 15 aprile, si parlerà di strumenti pratici per rendere efficace la conciliazione dei tempi tra lavoro e famiglia, con le testimonianze della imprenditrice e-commerce Virginia Scire’, della modella e indossatrice vicentina Anna Rigon, della presidente dell’Istituto regionale ville venete Giuliana Fontanella e della responsabile amministrativa e contabile dell’azienda di famiglia Elisa Bertinazzi.
Il terzo incontro, venerdì 24 aprile, esaminerà i diversi modelli europei in tema di conciliazione, per un confronto fra gli stessi ed il modello italiano. Ne parleranno Julia Di Campo, esperta di formazione permanente e conciliazione europea, la parlamentare Daniela Sbrollini, Roberta Battocchio, esperta di alleanza territoriale per le famiglie e Lorenza Leonardi, vicepresidente della commissione pari opportunità della Regione Veneto.        
Per informazioni: ufficio pari opportunità, tel. 0444 222162, [email protected],  oppure ufficio politiche del lavoro del Comune di Vicenza,  tel. 0444/221967. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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