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Valerio Sorrentino, Consigliere Comunale Pdl - interrogazione
E' probabilmente frutto di una nemesi storica la decisione della Corte d'Appello di Venezia, in base alla quale è stata finalmente data ragione ai privati che subirono nel 1991 l'occupazione del terreno necessario per lo svincolo stradale Stanga/via Camisano. Fu il Sindaco Variati a far approvare il progetto esecutivo dell'opera; sarà il Sindaco Variati a dovere pagare i danni di 230.000 euro
"Si chiude così una lunga vicenda ereditata" afferma sconsolato l'ass. Pecori: forse, avrebbe dovuto specificare che il regalo proviene dal suo stesso sindaco.

Quel che sconcerta, oltre che suscitare ironia, è la notizia che il risarcimento sarà pagato con i soldi della vendita delle quote dell'autostrada !
Non bastava dunque dover dilapidare il tesoretto, in funzione della campagna elettorale del Sindaco. Adesso , si decide anche di usare quei soldi per pagare i danni che Variati fece già vent'anni fa.
Da un punto di vista amministrativo è un obbrobrio; da un punto di vista politico un clamoroso autogol.
Ciò premesso,
si chiede
a) Se corrisponda la vero la notizia secondo la quale il risarcimento alla famiglia Pendin di euro 230.000, per i danni causati nel 1991 dalla giunta Variati, sarà pagato con i soldi provenienti dalla vendita delle quote dell'Autostrada
b) se non si ritiene che tale utilizzo sia scorretto ed inopportuno, considerato che si è già deciso di impiegare quei soldi per la campagna elettorale del Sindaco.
c) Se il Sindaco non intenda quanto meno porgere le proprie scuse ai privati per l'errore e per i danni cagionati vent'anni fa.