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Comunali, Sandrigo: nebbia fitta su programmi, candidati e liste

Di Maria Rosaria Baldin Sabato 24 Marzo 2012 alle 11:02 | 5 commenti

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Mentre il centrodestra lavora nell'ombra e su invito, la lista l'Alba strizza l'occhio alla Lega e chiede il supporto della cittadinanza. In vista delle prossime elezioni di maggio si sono tenuti nelle scorse settimane due incontri, il primo organizzato dal Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, il secondo dall'associazione "L'Alba".  Con grande disappunto dei numerosi partecipanti, nessuno dei due gruppi si è presentato con idee, proposte di programma, né, tanto meno, lista e candidati.

I grillini hanno presentato la storia del loro movimento proponendo di costituire una lista civica "vera", in quanto validata da Beppe Grillo in persona. Allo stesso modo il gruppo de L'Alba intendeva sondare la cittadinanza e avere proposte sul programma, sulle eventuali alleanze e disponibilità ad entrare a far parte del gruppo e a candidarsi. I grillini hanno condotto la serata catechizzando i presenti con il verbo del loro guru, anche se hanno chiarito che il Beppe nazionale mai e poi mai entrerà in politica, e mai e poi mai impedirà loro di fare alcunché. A partire dal filmato iniziale sull'origine e l'evoluzione dell'universo, alla "Piero Angela", per intenderci, i nostri hanno proseguito istruendo i cittadini sulla necessità del rifiuto zero, sull'ospedale di Santorso, sul fatto che il computer è il futuro, sul movimento No Tav. Erano molto meno ferrati, invece, sulla situazione locale e si sono giustificati spiegando al pubblico che saranno i sandricensi a portare avanti il lavoro, loro forniranno il supporto dell'organizzazione, dai meetup, alla possibilità di veicolare informazione e conoscenza attraverso il blog di Beppe Grillo - primo in Italia e settimo nel mondo - , all'organizzazione di eventi con personalità di fama nazionale e oltre... ma il lavoro sul territorio spetterà ai locali. Ovviamente sui temi presentati, ognuno è libero di farsi un'idea personale e di esprimerla. Peccato che per i relatori, che pure all'inizio avevano spiegato con dovizia di particolari come per loro siano importanti la partecipazione e l'ascolto, su questi argomenti l'unica idea valida e "giusta" fosse quella che avevano loro. Fino al punto da dire a un imprenditore, che, da costruttore di macchine per la raccolta differenziata dei rifiuti, qualcosa ne sa, di smetterla di parlare e ascoltare quello che loro avevano da dire. L'impressione dei presenti, espressa anche ai relatori, è stata quella di un gruppo di persone completamente slegato dal territorio (anche se fra loro c'era una persona che da poco abita a Sandrigo), senza preparazione, né competenza, ma con tanta approssimazione. I relatori de L'Alba, hanno puntato sull'importanza del confronto con la cittadinanza e fra sandricensi, sul non lasciare soli gli amministratori, affiancandoli e sostenendoli, portando il proprio contributo di cittadini senza aspettare sempre e soltanto decisioni e proposte "calate dall'alto". Pur parlando molto della gestione del territorio, mettendo in risalto l'importanza di avere progetto e obiettivi chiari, quando alcuni cittadini hanno chiesto risposte precise sull'area Cristal, i relatori hanno ribadito che quella non era la sede per parlare di progetti che si trascinano da più di 25 anni e che quei temi si devono discutere in consiglio, dove poi si deciderà il da farsi. Hanno altresì dichiarato che "le dimissioni ci sono state a causa dell'eccessivo decisionismo dell'ex sindaco e della sua incapacità di ascolto" salvo poi aggiungere il loro "no a un assemblearismo continuo: alla fine si deve lasciare la decisione al sindaco, che deve essere dirigista". Di programma nemmeno l'ombra, si andrà avanti in base ai bisogni del paese. Di candidati manco a parlarne. Relativamente alle alleanze gli organizzatori hanno ribadito che, data la situazione in cui si trova il paese, quello che si deve fare è una lista che non guardi né la destra né la sinistra, ma quello che è il bene del paese. Hanno ribadito altresì la disponibilità ad accogliere persone provenienti da altri movimenti, come la lega, "chi si candiderà lo farà a titolo personale e non come rappresentante di uno schieramento politico". C'è posto per tutti, quindi, dalla lega, al gruppo per le libertà, ai fuoriusciti della precedente amministrazione; tutti quelli che ci stanno, avendo come unico obiettivo battere l'ex sindaco. Resta da vedere se gli eventuali candidati, "spogliandosi" dai simboli del proprio partito, sapranno guardare alla realtà in modo diverso.
Per quanto riguarda la lista di Barbara Trento, voci di piazza danno il suo gruppo, a giorni alterni, come fortemente diviso, o fortemente coeso; e anche, Barbara si ricandida, Barbara non si ricandida.
Per il resto, a parte la notizia dell'ultima ora sulla lista che sarà presentata da Veneto Stato, non si sa nulla, Sandrigo tace. Alle precedenti elezioni, molti elettori di centro sinistra, per timore che vincesse la lega, hanno votato centro destra - salvo poi scoprire che gli eletti del centro sinistra hanno fatto opposizione insieme con la lega. Se ci sarà una qualche forma di alleanza fra centro sinistra e lega (pur senza simboli di partito), sarà interessante capire per chi voteranno stavolta. Il discorso vale anche per la lega e i suoi elettori, chissà se accetteranno di mescolarsi al centro sinistra e chissà da quale dei due schieramenti uscirà il nome del sindaco. Forse, per sapere qualcosa di più, dovremo attendere la sorpresa dell'uovo di Pasqua.


Commenti

Simone Contro
Inviato Sabato 24 Marzo 2012 alle 14:01

Buongiorno,

Mi presento, sono quello che nel vostro articolo definite come "una persona che da poco abita a Sandrigo". Per vostra informazione, io a Sandrigo ci sono nato e vissuto, trasferito in un comune limitrofo con la famiglia, e tornato da sposato. Se questo per voi è insufficiente a capire Sandrigo, allora penso che tutti gli immigrati da comuni limitrofi a Sandrigo siano nella mia stessa posizione, quindi intendete dire che una parte della popolazione di Sandrigo sarebbe incapace di portare idee buone a questo comune?

A riguardo della nebbia fitta sulle liste e i candidati, beh, dal vostro articolo devo intuire che voi non avete familiarità con l'anagrafe Sandricense, ne tanto meno con il quotidiano "Il Giornale di Vicenza", si perché, proprio domenica scorsa a pagina 32, è uscito un bel articolo di G.D. in cui si esponevano alcuni dei punti del nostro programma e anche la lista dei candidati, oltre al nome del candidato sindaco. Io adesso, non vorrei dire, ma penso che forse, prima di esporsi con articoli di questo tipo, bisognerebbe prima informarsi.

A riguardo dei fatti avvenuti quella sera, io ringrazio che esistano i dibattiti, fatti proprio per confermare o smentire le idee che delle persone possono avere nei confronti di altre. Si sono dette cose generiche su eventi che riguardano la comunità italiana, veneta e vicentina. Io penso che quella serata non fosse il momento adatto per programmi e liste. Se non poi per essere i primi a presentarne una, con tanto di programma e raccolta firme.

L'intervento che, a mio avviso, è stato fatto nei confronti del costruttore di macchinari, è stato errato nel modo ma non nei contenuti, vi ricordo che nessuno è qui per insegnare come si lavora a dei professionisti, abbiamo infatti solo esposto i risultati raggiunti da altre città "virtuose" a livello statale e mondiale sulla raccolta rifiuti. Io penso che questo vostro articolo non voglia smentire dati pubblicati da famose riviste scientifiche, altrimenti, vorrei avere dei riferimenti sulle vostre fonti per prenderne atto.

A riguardo poi dell'organizzazione della serata, io ringrazio gli attivisti del MoVimento 5 Stelle che mi hanno aiutato a far conoscere questo movimento ai Sandricensi, ma vi ricordo che da quella sera in poi, grande lavoro è stato svolto dal sottoscritto e da altre persone di Sandrigo per stendere un programma, sentire i pareri della gente e prepararsi alle elezioni.

I fatti e gli avvenimenti che hanno portato alle dimissioni dell'ex sindaco penso siano chiare a tutti, sono state fatte riunioni ed articoli a riguardo, penso quindi che quelle dette, siano state parole giuste e non ?approssimate?. Se poi volete parlare della bontà della scorsa amministrazione, vi invito a guardarvi bene il bilancio consuntivo del 2010 e quello preventivo del 2011, magari, tra le righe, troverete qualche informazione interessante.

Sono altroché dispiaciuto che voi non vi siate ben informati sul nostro movimento e sui documenti da giorni disponibili in comune sulla lista, oltre a non esservi informati sulla lista stessa, prendendo come spunto per il vostro articolo commenti sparsi di una serata che serviva solo a presentare un movimento e non un programma e lista.
Se vi fa piacere, vi inviterò alla prossima serata di presentazione lista e programma, in modo tale che voi possiate prendere appunti su cose più incentrate sulle elezioni Sandricensi, invece che focalizzarvi sulle vostre ?allergie? a nuove liste ed idee portate a Sandrigo.

Mi ricordo un commento fatto dal giornalista de ?Il Giornale di Vicenza? (presente alla serata): ?finalmente qualcosa di veramente nuovo a Sandrigo?.
Penso di non aver nulla più da aggiungere, se non di invitarvi e di invitarla, signora Maria, a incontrarci e a rendersi conto di quello che stiamo veramente facendo.

Saluti, Simone Contro
Giordano Lain
Inviato Sabato 24 Marzo 2012 alle 14:42

Da sempre ammiro e stimo questa testata, MAI prima di questo articolo avevo letto tante cose sbagliate, vecchie (sorpassate da altri eventi) e di vera approssimazione. Questo articolo è a dir poco fuorviante e vergognoso! Non in linea con la qualità degli articoli che solitamente leggo. é evidente che la persona che lo ha scritto si basa su cose probabilmente riferite da terzi, se fosse stata presente quella sera certe inesattezze le avrebbe evitate, a meno che non si tratti di mala fede...
Stefano
Inviato Sabato 24 Marzo 2012 alle 14:59

E' la stampa bellezza....un colpo al cerchio e uno alla botte...devono pur accontentare tutti anche loro ...sennò come campano!!!!
Trovo sempre particolarmente divertente comunque, notare come si cerchi di stigmatizzare e di bollare come inesperti o impreparati dei cittadini che si presentano e si mettono in gioco per la prima volta ....come se gli esperti e i preparati amministratori che li hanno preceduti (e a ben vedere il partito poco importa) non avessero fatto abbastanza danni !!!....ma si sa ci vogliono anni di esperienza e una conoscenza profonda del territorio per devastarlo, cementificarlo e intrallazzare con questo o quello per far prevalere il bene comune " di amici e parenti ".

Franco
Inviato Sabato 24 Marzo 2012 alle 18:44

Concordo con Giordano e Stefano e aggiungo: ma prima di definire gli altri come inesperti e impreparati, sarebbe più onesto guardare se stessi. Ad esempio: che lavoro fa la sedicente giornalista? Non è nemmeno pubblicista (il direttore Coviello dovrebbe essere in grado di spiegare la differenza tra giornalista professionista e pubblicista) e produce una prosa incerta, scrivendo Lega minuscolo o Centrodestra staccato e minuscolo. Ma sa di che sta scrivendo e ha cognizione di che sta trattando? Di che sta parlando? E i suoi commenti fanno parte del resoconto della serata o li scrive in nome di qualche recondito titolo che vorremmo invece conoscere? Conclusione: cari concittadini, se la politica fa acqua da tutte le parti, il giornalismo di improvvisati reporter e di improbabili editori è quantomeno inattendibile.

Marco Zordan
Inviato Sabato 24 Marzo 2012 alle 23:55

Buonasera
Sono Zordan Marco di Arzignano, uno dei "relatori" della serata del Movimento 5 Stelle. Ci tengo a fare alcune precisazioni:

1) le informazioni riportate in queste ultime ore fanno riferimento ad un incontro di 2 mesi fa per la precisione il 23 febbraio 2012.
Come riferimento: http://www.meetup.com/MoVimento5Stelle-Vicenza/events/51767852/
A quanto mi risulta ci sono stati molti cambiamenti nel Movimento 5 Stelle a Sandrigo in queste 8-9 settimane.

2) si fa riferimento ad un grande disappunto dei numerosi partecipanti. Sul numerosi sono d'accordo, il "disappunto" è stato limitato ad un numero circoscritto di persone. Mi domando invece come mai non siano state citati gli interventi interessanti dei cittadini che hanno proposto idee e problemi da affrontare. Si vuole nascondere che forse anche a Sandrigo ci sono dei cittadini che hanno capito l'importanza di essere attivi e partecipanti alla gestione del Comune?

3) "validata da Beppe Grillo": il termine usato nella serata è stato "certificato da Beppe Grillo". Infatti i ragazzi della lista civica hanno dovuto inviare documentazione del tribunale a dimostrazione del loro "essere incensurati" oltre all'autocertificazione di non aver avuto precedenti esperienze in altri partiti politici. Questa è una garanzia per i cittadini elettori vista la drammatica situazione della politica italiana.

4) "la serata catechizzando i presenti" Non abbiamo catechizzato nessuno. Abbiamo informato i cittadini presenti che è possibile cambiare le cose dal basso, semplicemente diventando cittadini attivi. La partecipazione attiva dei cittadini, la trasparenza e l'etica sono le uniche vie (a nostro modo di vedere) per uscire dal pantano in cui ci troviamo. Non concorda con questo punto di vista? Sarebbe stato corretto indicare le cose dette e non generalizzare non usando nemmeno i termini appropriati. Se pensa che partecipazione, trasparenza ed etica non siano la giusta via sarei curioso di sapere cosa pensa sia giusto fare.

5) "Beppe nazionale mai e poi mai entrerà in politica" si confermo, non entrerà in politica.
"mai e poi mai impedirà loro di fare alcunché" queste non sono state le nostre parole. Abbiamo detto che non interverrà nelle decisioni dei cittadini di Sandrigo. Devono essere i cittadini di Sandrigo a partecipare, portare idee e risolvere i problemi di Sandrigo; se sarà possibile, visto ci autofinanziamo e non accettiamo i rimborsi elettorali (questo si è dimenticata di citarlo) anche dall'esterno si cercherà di aiutare quei cittadini che si attivano per risolvere in modo costruttivo i problemi.

6) "A partire dal filmato iniziale [...] alla "Piero Angela" ": siamo dei normali cittadini, non siamo esperti di comunicazione. Stiamo cercando anche noi il modo di arrivare alle persone e far capire loro che c'è un "mondo di cose" da conoscere e capire. Il filmato serviva a riempire i minuti iniziali che abbiamo concesso ai ritardatari, dando al contempo la possibilità ai primi arrivati di non annoiarsi guardando un logo di una bandiera. Mi spiace non abbia apprezzato.

7) "istruendo i cittadini": non abbiamo istruito nessuno, ma abbiamo cercato di informare!

8) "Erano molto meno ferrati, invece, sulla situazione locale": la serata a cui si riferisce, come detto all'inizio, è stata fatta per portare ai cittadini un'informazione su un nuovo modo di fare politica; l'obiettivo della serata era risvegliare il senso civico e vedere se si poteva far nascere una lista civica.
RIPETO: "vedere se si poteva far nascere una lista civica."
L'intento non era presentare lista e programma a Sandrigo, bensì trovare dei cittadini che prendessero in mano la loro vita e ci mettessero la faccia come stanno facendo tanti altri ragazzi in altri Comuni: (in ordine alfabetico) Marano, Rosà, Sarego, Thiene (solo per citare i comuni vicentini). Infatti in queste ore il gruppo MoVimento 5 Stelle di Sandrigo sta raccogliendo le firme da presentare il 2 aprile. E questo sta avvenendo in queste ore per mano di una decina di ragazzi. Ha provato a contattarli prima di scrivere l'articolo?

9) "su questi argomenti l'unica idea valida e "giusta" fosse quella che avevano loro." Dalla serata è emerso il suo non amore verso il computer, in quanto causa dello sfruttamento del terzo mondo. Però sia tramite questo giornale, sia tramite il suo blog (di cui Lei ha accennato l'esistenza durante la serata) comunica col mondo. Quindi se lo usa Lei va bene, se lo usano gli altri è uno sfruttamento del terzo mondo? Sembrava, dalle domande che poneva, che internet non possa essere un aiuto a risolvere i problemi del terzo mondo, bensì ne sia il carnefice. Preferisce quindi che non esista internet (luogo ove vi è possibilità di esprimersi, come Lei ha potuto fare) per tornare tutti a guardare la televisione (luogo ove si può solo fare zapping tra una pubblicità e l'altra)?

10) "Fino al punto da dire a un imprenditore," come già detto da Simone il modo è stato sicuramente poco elegante, e di questo dobbiamo solo scusarci; ma non siamo politici di professione che sanno "intortare" le persone con le parole.
Mi scuso quindi per il tono usato, ma sta di fatto che il comune di Ponte delle Alpi ha un numero di abitanti simile a Sandrigo, e quindi come loro sono arrivati al 90% di raccolta differenziata ed a quasi il 100% di riciclo dei materiali è un dato che non può essere rinnegato solo perchè scomodo. Non abbiamo detto che basta uno schiocco di dita; abbiamo detto che è possibile, che è un traguardo raggiungibile. Se per Lei la convinzione di poter risolvere l'annoso "business dei rifiuti a danno dei cittadini" usando la idee e voglia di fare sia una cosa negativa ... se è contenta che i rifiuti vengano bruciati con conseguenti danni per la salute, se è contenta che vengano inquinate le falde, ecc. a questo punto non credo di poterLe dare nessuna informazione per farle cambiare idea.

Concludendo:
Come detto all'inizio la serata a cui ha partecipato era solo una presentazione delle idee alla base del Movimento 5 Stelle: partecipazione dei cittadini, idee dai cittadini, informazione ai cittadini, eletti dipendenti al servizio cittadini, trasparenza, ed etica, niente rimborsi elettorali, ecc.

La invito a contattare Simone per fare un'intervista su tutte le cose fatte in questi due mesi. Magari in un bar nella più assoluta trasparenza. Cosi avrà modo di verificare che c'è un po di meno nebbia almeno per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle Sandrigo.

Saluti
Zordan Marco
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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