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Commissione Pfas, Manuel Brusco (M5S): "Siamo al fianco della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle ecomafie"

Di Note ufficiali Venerdi 15 Settembre 2017 alle 18:30 | 0 commenti

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"Stiamo seguendo da vicino e con estrema attenzione i lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle ecomafie che da ieri si trova nel vicentino per esaminare il caso Pfas". Ad affermarlo, tramite una nota congiunta, l'Ufficio di presidenza della Commissione conoscitiva sui Pfas istituita in seno al Consiglio regionale del Veneto, composto dal Presidente Manuel Brusco (M5S), dal Vicepresidente Alberto Villanova (Zaia Presidente) e dal Consigliere segretario Alessandro Montagnoli (Lega Nord). "È fondamentale tenere alta l'attenzione sul tema, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze."

"Ed è questo il motivo - continua la nota - per cui l'Assemblea legislativa regionale ha deciso di istituire un organismo composto da nove Consiglieri con il compito specifico di svolgere un'indagine conoscitiva sulle acque inquinate del Veneto in relazione alla contaminazione di sostanze perfluoroalchiliche. Nell'ambito dei nostri poteri, valuteremo i risultati del Piano di Monitoraggio sulle matrici di interesse alimentare in alcuni ambiti del territorio regionale, i risultati del monitoraggio su alimenti e sugli uomini, coinvolgeremo, ed in parte sono già stati coinvolti nella prima riunione della Commissione di lunedì scorso, gli uffici regionali delle strutture competenti in materia di Prevenzione e Sanità Pubblica, Veterinaria e Sicurezza Alimentare, Promozione e Sviluppo Igiene Sanità Pubblica, la struttura competente in materia di Agricoltura, la Direzione Difesa del Suolo, la Direzione Ambiente, l'Arpav, il Sistema Epidemiologico Regionale. La Commissione, inoltre, potrà audire i portatori d'interesse ed avvalersi anche di esperti in materia di inquinamento da PFAS esterni alla Regione".

"Compito fondamentale della Commissione - concludono Brusco, Villanova e Montagnoli - sarà quello di fare chiarezza su quanto è successo e su cosa si può fare per informare la popolazione e mitigare il problema dell'inquinamento sempre alla luce di dati certi, concreti e verificati".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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