Commissione di inchiesta sui Pfas, Zanoni (PD): "In ballo ci sono due questioni vitali: la salute di migliaia di cittadini e l’ambiente”
Mercoledi 30 Agosto 2017 alle 10:33 | 0 commenti
"Due mesi passeranno in fretta e perciò non abbiamo tempo da perdere. Bisogna correre; anzi, galoppare perché il conto alla rovescia è appena cominciato". Queste le parole del Consigliere regionale Andrea Zanoni (Partito Democratico) in occasione dell'insediamento della Commissione d'inchiesta per le acque inquinate del Veneto da sostanze perfluoroalchiliche, della quale è membro in rappresentanza del Partito Democratico. Tre le richieste avanzate dall'esponente dem: "Anzitutto serve un cronoprogramma preciso delle convocazioni per i lavori, in modo da evitare concomitanze con le sedute delle commissioni permanenti.
Inoltre ho sollecitato l'acquisizione degli atti sulla vicenda Pfas da parte della commissione bicamerale di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati del Parlamento. Visto che un lavoro è già cominciato, inutile partire da zero. Infine dobbiamo dare ai lavori della Commissione una trasparenza straordinaria, superiore a quella delle normali commissioni, vista l'importanza e la vastità del fenomeno: deve avere delle pareti di vetro".
"Da parte del gruppo del Partito Democratico - assicura in conclusione il Consigliere Zanoni - ci sarà massima collaborazione e impegno. Auguro buon lavoro al Presidente Brusco, al Vicepresidente Villanova ed al Segretario Montagnoli e a tutti i colleghi commissari, rinnovando l'invito a lavorare con la massima solerzia e senza indugi, perché in ballo ci sono due questioni fondamentali: la salute di migliaia di cittadini, molti dei quali bambini o giovanissimi, e l'ambiente, che è la cartina di tornasole della qualità della vita".
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