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Commercio illegale di animali e piante, Berlato: garantire applicazione Cites

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 28 Giugno 2011 alle 12:15 | 0 commenti

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Sergio Berlato, Pdl - L'Unione Europea, giustamente preoccupata di salvaguardare le specie di fauna e flora minacciate di estinzione, ha raccomandato a tutti gli Stati membri di impegnarsi a controllare che nelle proprie Nazioni vengano rispettate le normative previste dalla Cites, la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione, per cercare di combattere il commercio illegale.

A tal proposito è intervenuto presso la Commissione europea l'On. Sergio Berlato, che in un'interrogazione parlamentare ha evidenziato come i problemi interni alla Commissione scientifica CITES italiana possono determinare gravi errori nell'emissione delle sanzioni e ritardi eccessivi nel rilascio dei certificati, anche di quelli per animali comunemente e facilmente allevati in cattività e regolarmente marcati a norma secondo le disposizioni comunitarie.
Sarebbe quindi opportuno, secondo il parere dell'Europarlamentare Berlato, controllare e garantire che i Ministeri a cui è affidata l'applicazione della Cites (Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali) , svolgano in maniera più precisa ed efficace i compiti di tutela della biodiversità ad essi affidati.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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