Quotidiano |

Comitato Veneto Indipendente: non si sogni lo Stato italiano di impedire il referendum

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 13 Giugno 2014 alle 10:39 | 0 commenti

ArticleImage

Palmarino Zoccatelli, Presidente Comitato Veneto Indipendente - Sulla scia della Scozia e della Catalogna, anche il Veneto, con una votazione storica dall’enorme valenza politica, approva in Consiglio Regionale la legge per l’indizione di un referendum per la propria Indipendenza. Sulla base della legge approvata quindi, entro massimo 6 mesi, i cittadini veneti saranno chiamati ad esprimersi, attraverso un voto, se vogliono o meno che il Veneto diventi una “Repubblica sovrana e indipendente”, cioè un
nuovo Stato sovrano.

Il Comitato Veneto Indipendente, costituitosi proprio per sostenere questo percorso referendario, attraverso una legge regionale, esprime tutta la sua soddisfazione per l'avvenuta approvazione della legge e assicura che si impegnerà con ogni mezzo affinché, con il voto effettivo del popolo veneto
(non si sogni lo Stato italiano di impedire questo voto) sia cancellato l'esito del plebiscito truffa del 1866, con cui si volle porre fine alla nostra millenaria storia di Stato libero, la gloriosa Repubblica Serenissima di San Marco.
Il Comitato Veneto Indipendente sarà quindi presente alla prima conferenza stampa su questo storico evento, assieme alla Lega Nord di Verona e ai consiglieri regionali, venerdì 13 giugno alle ore 15 presso il caffè LISTON 12 in piazza Brà a Verona.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network