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Comune di Romano d’Ezzelino  - Lo afferma Rocco Colò, il Comandante della Polizia Locale

“Le sanzioni del codice della strada per l’attraversamento con il semaforo rosso fatte dal FTR dal 2006 al 2009 sono 4533”. Parola e dati del Comandante della Polizia Locale di Romano d’Ezzelino, che ha risposto con le cifre e i documenti a quanti hanno parlato di oltre 10mila contravvenzioni al semaforo di via Spin. “Non so da dove possano provenire questi dati. Nel 2009 abbiamo dato 867 multe, i ricorsi sono stati 101 ovvero il 9,6 per cento del totale. Di questi 101, in 55 casi i giudice di pace hanno dato ragione al Comune, in 46 ci hanno dato torto.”

“Il sistema FTR era ed è omologato dal Ministero - prosegue il Comandante Colò - I conducenti non devono superare la linea d’arresto già quando la luce diventa gialla e poi rossa.”

L’anno peggiore per gli automobilisti multati nell’incrocio di via Spin è stato il 2007, quando le infrazioni sono state 1800, con una media quindi di 4,3 infrazioni al giorno. “Se mettessimo un vigile in quel pericoloso incrocio le infrazioni sarebbero di sicuro molte di più. Ciò che nessuno dice è che da quando il sistema di rilevamento è stato tolto, gli incidenti sono ricominciati, mentre prima non se ne erano più verificati.”

In una delle sentenze emesse nel 2009 dal Tribunale di Bassano del Grappa si può leggere testualmente: “Il dispositivo di rilevamento fotografico Ftr risulta essere omologato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con il decreto n.1129 del 18 marzo 2004.”

“Dei ricorsi in appello 3 sono stati accolti ma ben 6 sono stati respinti” ha concluso il Comandante.

A chi contesta che questo strumento sia stato usato per fare cassa, il Comune di Romano fa rilevare come dai bilanci certificati dell’Ente risulti che gli introiti complessivi derivanti dalle infrazioni dal 2006 al 2009  siano di euro 255.415,31 a fronte di un bilancio consolidato di oltre 14 milioni e 500 mila euro ossia pari a meno del 1,8 per cento dello stesso.